Ancora qualche giorno e si spegneranno le luci su “Fight for Life” 2025, primo appuntamento che ha riscosso grande successo, dell’evento Fight for Life – Muay Thai per la Prevenzione Oncologica.
Giorno 06 marzo, gli organizzatori della Dragon Academy Group, nelle loro variegate compagini, hanno incontrato il Direttore Sanitario dell’ASP di Caltanissetta, Dott. Fiorella, insieme ai responsabili per la prevenzione oncologica, Dott.ssa Milena Sanfilippo e Dott. Marcello Palermo. L’incontro ha rappresentato un momento di fondamentale importanza per analizzare i risultati ottenuti e gettare le basi per una ancor più proficua collaborazione futura, in ambito di prevenzione sanitaria.
Durante la riunione, è stata sottolineata l’importanza dell’evento che ha registrato una partecipazione straordinaria della cittadinanza e delle istituzioni, dichiarando così come, il binomio sinergico di sport e salute possa essere un potente strumento di sensibilizzazione. In quell’occasione, grazie alla collaborazione con l’ASP, è stato possibile distribuire numerosi kit per lo screening del tumore al colon e fornire informazioni e prenotazioni per la prevenzione oncologica, coinvolgendo attivamente il pubblico in un processo di consapevolezza e tutela della salute.
Gli organizzatori di “Fight for Life”, guidati da Calogero Palmeri, Salvatrice Sferlazza, Elisa Iannello, Fabio Salerno e Michele Albano hanno ribadito la volontà di proseguire su questo percorso e, conseguentemente, rafforzare il rapporto con l’ASP al fine di promuovere nuove iniziative di prevenzione e sensibilizzazione sul territorio. La collaborazione tra enti pubblici e realtà private si è dimostrata vincente e ha posto le basi per progetti futuri che possano consolidare l’impegno comune nella lotta contro le patologie oncologiche.
Il Direttore Sanitario dell’ASP, Dott. Fiorella, ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, riconoscendo il valore della stessa nel coinvolgere attivamente la comunità e rendere più accessibili le informazioni sulla prevenzione oncologica. Anche la Dott.ssa Sanfilippo e il Dott. Palermo hanno confermato la disponibilità a lavorare a stretto contatto con gli organizzatori per sviluppare nuove campagne di screening e sensibilizzazione, rafforzando il messaggio che la prevenzione è la prima arma contro il cancro.
“Fight for Life” ha dimostrato, qualora fosse necessario, che lo sport può essere molto più di una mera competizione tra atleti. Esso può diventare veicolo di consapevolezza, prevenzione e supporto alla salute pubblica.
L’incontro riepilogativo celebrato ieri ha rappresentato semplicemente il primo passo verso un futuro di collaborazione ancora più stretto, con l’obiettivo di creare progetti concreti che possano migliorare la qualità della vita della comunità intera.








