Oggi alle 18 il consiglio comunale di Caltanissetta si riunirà per conferire la cittadinanza onoraria alla dottoressa Maria Grazia Vagliasindi, già presidente della nostra Corte di Appello. Si tratta di un riconoscimento che deve rendere estremamente orgogliosi tutti i nisseni. La presidente Vagliasindi iniziò la sua carriera proprio nel nostro tribunale nel quale è ritornata per ricoprire la carica più importante. Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi ruoli e ha celebrato processi di estrema importanza. Tra questi vanno ricordati quello contro gli autori dell'omicidio del Giudice Chinnici e quello contro i vertici di Cosa Nostra catanese, tra cui il capo della stessa Nitto Santapaola. Magistrato di eccezionale acume, straordinaria preparazione e impareggiabile equilibrio e donna di immensa cultura umanistica, la presidente Vagliasindi gode di quell'autorevolezza naturale scaturente dalle sue doti giuridiche e umane. Attenta come pochi alle ragioni della difesa ha sempre mostrato una enorme considerazione per gli avvocati e per le ragioni della difesa. Un esempio di terzietà e imparzialità a cui le nuove generazioni di operatori della giustizia devono guardare come modello in questi tempi di radicalizzazione delle posizioni e di tensioni. Da presidente ha difeso con grande determinazione la sopravvivenza della nostra Corte di Appello e ha sostenuto sempre la necessità di potenziarla. Il conferimento della città onoraria è il sacrosanto riconoscimento di opere virtuose che sono andate ben oltre il ruolo apicale magistralmente ricoperto nella Magistratura. La presidente Vagliasindi ha mostrato amore per la nostra città ed ha partecipato da protagonista appassionata e qualificata a tutti gli eventi culturali e sociali. Ha sempre speso parole per Caltanissetta che dovrebbero ispirare tutti i suoi cittadini e soprattutto la sua classe dirigente. Ha fornito l'esempio dell'orgoglio che dovrebbe caratterizzare la cittadinanza di questa decaduta capitale del centro Sicilia e della ottimistica positività che dovrebbe connotare il discorso pubblico. È di grande importanza, in una città ormai stretta tra una politica inadeguata e gli sterili piagnistei diffusi, potere contare sull'esempio di una donna di straordinaria energia messa al servizio di grandi idealità. Nei suoi discorsi mi ha sempre colpito la capacità di volare alto e di indicare vasti orizzonti ideali. La nostra città ha bisogno di esempi come quello offerto da Maria Grazia Vagliasindi, una perfetta miscela di nobili e antiche origini, la sua è una famiglia di grandi tradizioni che ha annoverato molte figure di rilievo, e vulcanica operosità. Mi auguro che la sua cittadinanza nissena diventi un prezioso seme capace di fare sbocciare nella classe dirigente nissena orgoglio e autoconsapevolezza che ispirino pratiche virtuose capaci di arrestare la decadenza e l'emorragia demografica.
Sergio Iacona
Oggi a Caltanissetta sarà conferita la cittadinanza onoraria a Maria Grazia Vagliasindi, l’avvocato Iacona: “Ha mostrato vero amore per la nostra città, è a lei che dovremmo ispirarci”

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