Pienone di pubblico ieri sera nella sala teatro “Monsignor Garsia” della parrocchia San Pietro. La compagnia teatrale diretta da Giuseppe Rap ha portato in scena il dramma di Reginald Rose, “La parola ai giurati” riscuotendo gli applausi di tutti i presenti. Un dramma impegnato, e attuale, come ha sottolineato il parroco padre Rino Dello Spedale Alongi, al quale gli attori sul palco hanno saputo dare anche leggerezza suscitando non solo l'attenzione ma talvolta pure qualche risata. Sul palco Laura Allegro, Lillo Anzalone, Lillo Bilardo, Mario Cusimano, Gabriella Dell'Utri, Marina Di Dio, Antonio Esposito, Salvo Matrascia, Maria Carmela Milano, Anna Nicosiano, Francesca Sardo, Giovanni Sillitti Miraglia, Maurizio Tomasello; assistente generale e costumista Concetta Branciforti. Lo spettacolo si inserisce negli eventi estivi organizzati dalla parrocchia San Pietro. “La speranza – ha detto padre Dello Spedale Alongi – è che questo laboratorio teatrale possa continuare perché la recitazione, una delle arti più belle che ci siano, riesce a farci riflettere su temi importanti”. Il dramma di Reginald Rose rappresenta, attraverso gli alterni orientamenti di una giuria, la caducità delle convinzioni umane in rapporto alle innumerevoli sfaccettature della realtà, anche quella apparentemente più scontata, e al pregiudizio dei singoli originato dalle vicende personali. Temi da cui deriva una fondamentale critica alla pena di morte.








