I canali di ricettazione e smaltimento dei preziosi rubati sono spesso i circuiti irregolari di compravendita di oro. Un «compro oro» di questi è stato nel mirino di un’operazione dei carabinieri a Catania. Situato nei pressi di via Vittorio Emanuele II, i militari avevano constatato che quell'attività era frequentata da vecchie conoscenze delle forze dell’ordine. In particolare, gli investigatori hanno riconosciuto una 39enne di Siracusa residente in provincia di Roma, già gravata da numerosi precedenti penali anche per rapina, che è entrata nel compro oro con una busta nelle mani.
Intuendo che la stessa potesse avere con sè gioielli rubati, i carabinieri hanno atteso che la stessa riuscisse per fare scattare il blitz, vedendo, però, che assieme a lei stavano uscendo anche il titolare dell’attività, un 72enne residente ad Aci Castello, e un amico di quest’ultimo, un gemmologo catanese 61enne. A quel punto, tutti e tre sono stati bloccati e messi in sicurezza, quindi perquisiti.







