Entrano nel vivo i lavori di realizzazione della pista ciclabile che attraverserà la città di Caltanissetta creando un collegamento tra le diverse arterie cittadine.
I lavori, che interesseranno principalmente opere infrastrutturali su circa 26 Km urbani, includono il rifacimento del manto stradale e il tracciamento della pista ciclabile e saranno finanziati con un progetto europeo Next Generation nell’ambito del PNRR dell’importo di 5 milioni di euro.
“Diamo un volto diverso alla città iniziando a lavorare concretamente su infrastrutture che creano molti disagi ai cittadini e possono diventare un pericolo per il pubblico” ha commentato il sindaco Walter Tesauro durante la conferenza stampa tenuta nella sala gialla di Palazzo del Carmine alla quale hanno partecipato l’assessore ai lavori pubblici Calogero Adornetto, il dirigente della III Direzione – Urbanistica e Mobilità Giuseppe Dell’Utri e il direttore dei lavori Giuseppe Sciandra.
I lavori inizieranno giovedì 3 luglio in via Luigi Monaco dall’incrocio con Via Mulè (Entrata CEFPAS) per spostarsi, martedì 8 luglio, in viale della Regione. I cantieri coinvolgeranno, ogni volta, delle specifiche e delimitate tratte urbane per evitare una congestione del traffico veicolare.
“Siamo consapevoli che questi lavori potranno creare disagi fisiologici e rallentamenti nella circolazione viaria ma i piccoli e temporanei sacrifici porteranno dei notevoli benefici sia nella mobilità lenta sia nella sicurezza e linearità del manto stradale” ha proseguito il sindaco Tesauro.
“Per i futuri lavori da realizzare imporremo una tecnica chiamata NO DIG in modo da evitare a ogni costo scavi a cielo aperto. Il regolamento comunale per opere comportanti il suolo pubblico, difatti, prevede il rifacimento dell’intera carreggiata qualora gli scavi vengano effettuati su strade manutentate da meno di tre anni – ha spiegato l’assessore Adornetto sottolineando anche la scelta oculata nella tempistica di avvio dei lavori -. Il progetto era già pronto per essere avviato lo scorso febbraio. L’amministrazione, però, ha scelto di posticipare sia per consentire dei lavori già calendarizzati dal’ENEL (che comportavano la foratura della strada) sia la chiusura delle attività scolastiche”.
“Abbiamo valutato tutte le soluzioni per ridurre al minimo i disagi dei cittadini – ha proseguito il direttore dei lavori Giuseppe Sciandra -. Purtroppo si tratta di lavori che devono essere realizzati nelle ore diurne poiché la scarificatura del manto e la successiva bitumazione con risalita in quota stradale dei tombini necessitano di macchinari che, se usati in orari notturni, potrebbero generare disturbo della quiete pubblica. Non si esclude che alcuni interventi, quali ad esempio il rifacimento della segnaletica stradale, potrebbero essere realizzati in orario notturno. Verrà comunque garantito, ove possibile, l’apertura del flusso viario in semicarreggiate”.
Incluso nel progetto di rigenerazione urbana, infine, c’è anche il Parco Rosario Assunto i cui lavori sono già iniziati nelle scorse settimane e prevedono una riqualificazione dell’area. “Oltre la pista ciclabile – ha spiegato il Dirigente Giuseppe Dell’Utri – saranno realizzati bagni pubblici, un chiosco che verrà affidato a privati e una piazzola di circa 120 mq per svolgere ginnastica libera, favorire la socialità o l’organizzazione di eventi. I proventi ricavati dal comodato d’uso oneroso del chiosco saranno reinvestiti nel parco stesso per la sua manutenzione e implementazione. Le condizioni pianificate nell’idea progettuale, in sintesi, è quella di una vasta area che si autogestisce e che, con la collaborazione del privato cittadino o delle associazioni locali, può continuare a valorizzarsi o essere funzionale all’utilizzo individuale o collettivo”.
Il progetto complessivo, così come previsto dal bando UE, deve concludersi entro il 30 giugno 2026 ma non è escluso che entro la prossima primavera tutto il percorso urbano sarà ultimato. E la città di Caltanissetta avrà una veste completamente rinnovata.
Del crono programma dei lavori, costantemente aggiornato, verrà data ampia comunicazione attraverso i canali istituzionali del Comune di Caltanissetta e la stampa locale. I primi interventi prevedono:
- L’istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati della carreggiata in Via Luigi Monaco, dall’incrocio con Via Mulè (Entrata CEFPAS) all’incrocio con Via Due Fontane, dalle ore 7:00 alle 18:00, del 03/07/2025 e fino a cessate esigenze, garantendo il doppio senso di circolazione;
- L’istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati di entrambe le carreggiate in Viale della Regione, dall’incrocio con Via Due Fontane all’incrocio con Via Malta, la sospensione della circolazione veicolare nella carreggiata di Viale della Regione, compresa tra i due incroci suddetti, direzione est, e contestuale istituzione temporanea del doppio senso di marcia nella carreggiata di Viale della Regione compresa tra l’incrocio con Via Due Fontane e l’incrocio con Via Enrico De Nicola, direzione ovest, dalle ore 7:00 alle 18:00, dal 08/07/2025 e fino a cessate esigenze.









L’imposizione del No Dig è un’ottima cosa. Era ora.
Per i lavori in Via Luigi Monaco spero non ci siano grossi rallentamenti, soprattutto per il fatto che è una strada che porta all’Ospedale.
Da persona che non condivide le ideologie della destra , faccio un plauso a un amministrazione che si sta muovendo. Per anni abbiamo avuto sindaci fantasma, soprattutto l’ultimo che è stato solo bravo a farsi aperitivi in giro per la città
Buongiorno, sarebbe indispensabile fare pure dei corsi accelerati di educazione civica e rispetto delle regole , perche , vi posso garantire in quanto residente nella zona che va da Pian del Lago a Cozzo di Naro, che nessuno adopera la pista ciclabile ,continuano a schierarsi lungo il manto stradale in senso orizzontale, per potersi raccontare , e ,se per caso ,qualcuno prova a farglielo notare , si rischia la rissa, della serie all’incivilta’ non ce’ mai fine !
Condivido i pensieri espressi da chi mi ha preceduto…nè ho votato l’attuale amministratore nè mai ho condiviso espressioni destrorse o pseudo tali…non si può tuttavia disconoscere, per onestà intellettuale, l’operosità dell’attuale Giunta posta in essere in favore della comunità, a differenza di chi sparge parole o ne ha sparso senza fatti concreti…purtroppo, non me ne vorranno i ben pensanti, a Caltanissetta mancano il senso civico e quello di appartenenza da parte di larga parte degli abitanti…
e qui mi collego con il secondo commento…ha ragione da vendere il signor Ambra…oggi per un nonnulla si rischia moltissimo…la domanda da porsi è la seguente: perchè in altre realtà geografiche anche più piccole di Caltanissetta, esiste il rispetto per il bene comune e verso il prossimo e amore per l’ordine ed il bello? qui sembra di vivere in una realtà a parte, diffusa arroganza e maleducazione, la fanno da padrone…con i conducenti dei pericolossissimi monopattini (condotti da cittadini extracomunitari e da nisseni) si rischia l’incidente poichè i sensi di marcia non vengono rispettati…le mini car sono guidate da ragazzotte/i che, in larga parte, se ne infischiano dell’osservanza dei segnali di precedenza…per non sottacere della guida con il cellulare in mano e della sosta selvaggia…chi di dovere può fare qualcosa? si possono sanzionare tali comportamenti?
Concludendo, per l’ennesima volta, chiedo, in qualità di cittadino in regola con il pagamento dei tributi dovuti, quando si potrà avere il decespugliamento dei marciapiedi, delle aiuole ed il rifacimento della pavimentazione stradale? Siamo un capoluogo di provincia, abbiamo una storia…non ci meritiamo ciò che vediamo!
Giornalmente vado a correre presso la pista ciclabile del Pian Del Lago e la cosa che odio di più è l’inciviltà delle persone. Su pista :
– escrementi
– bottiglie di birra
– comitive di persone ferme a parlare , occupando tutta la pista
– macchine posteggiate sopra
A mio avviso non c’è speranza. Sono bellissime iniziative, ma il nisseno tipo è molto maleducato e presuntuoso / altezzoso.
In ogni caso sempre un plauso a questi progetti, magari spero un giorno vengano stanati dalle grotte i Vigili Urbani facendogli fare il lavoro che dovrebbero fare.