Quando una persona ha un ictus, ogni minuto conta. Il cervello dipende dal tempo, e più tempo impiega un
paziente con l’ictus ad accedere al trattamento, più le conseguenze sono devastanti. Prima arriva in ospedale dove può ricevere un trattamento urgente da un team qualificato e dedicato per l’ictus, più alte sono le probabilità di vivere una vita senza disabilità. Il personale dei servizi medici di emergenza ha un ruolo cruciale in questa corsa contro il tempo. La diagnosi corretta dell’ictus, la scelta e la prenotifica dell’ospedale adeguato e la raccolta di informazioni pertinenti sul paziente sono azioni che hanno un effetto diretto sugli esiti dei pazienti con ictus.
Il Premio EMS Angels è un riconoscimento internazionale assegnato ai servizi di emergenza territoriale e alle centrali operative che si distinguono per la migliore gestione pre-ospedaliera del paziente con ictus. Ci sono dei team che fanno l’impossibile per assicurare che i pazienti con ictus abbiano accesso all’assistenza in modo tempestivo ed efficace, e che monitorano costantemente la loro prestazione alla continua ricerca di eccellenza. Quest’anno la centrale operativa del 118 di Caltanissetta è orgogliosa di essere il vincitore del premio Oro e che sia riconosciuto il suo impegno per elevare gli standard dell’assistenza in caso di ictus e migliorare la vita dei pazienti con ictus nella nostra comunità. “Questo premio ci onora e ci motiva. È il frutto di un lavoro di squadra, di aggiornamento continuo e di attenzione costante alla vita dei pazienti – afferma il direttore della Centrale del 118 di Caltanissetta Giuseppe Misuraca – siamo fieri di contribuire a migliorare l’assistenza ictus nella nostra comunità, anche in un contesto operativo complesso come il nostro”.








