Nel pomeriggio di ieri, la comunità parrocchiale Santa Maria delle Grazie in Contrada Roccella, guidata da padre Biagio Biancheri, ha vissuto un momento di grande festa in occasione della quinta Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. Un evento che ha saputo coinvolgere bambini, giovani e famiglie, unendo le generazioni all'insegna della riconoscenza, della fede e dell'affetto.
La ricorrenza, voluta dal defunto Papa Francesco e celebrata ogni anno vicino alla festa dei San Gioacchino e Sant'Anna, ha avuto quest'anno come tema le parole tratte dal libro del Siracide: “Beato chi non ha perduto la speranza”. Un messaggio rilanciato da Papa Leone XIV durante l'Angelus di ieri, nel quale ha incoraggiato tutti a riscoprire il ruolo degli anziani come portatori di luce e saggezza per le nuove generazioni. Un invito che ha trovato piena accoglienza nella comunità di Roccella, quindi nell'Unità pastorale di Serradifalco.
La Celebrazione Eucaristica, presieduta dall'Arciprete don Biagio Biancheri, ha rappresentato il cuore della giornata. Don Biagio ha voluto sottolineare il significato profondo del legame tra le generazioni, ricordando che gli anziani sono radici che nutrono la vita della con la loro esperienza e la loro fede.
Dopo la Santa Messa, spazio alla festa e ai momenti di condivisione: un'originale iniziativa fotografica ha immortalato i nonni insieme ai loro nipotini. Gli scatti, stampati in tempo reale, sono stati donati come ricordo di una giornata vissuta con intensità e partecipazione. Il pomeriggio è proseguito con un rinfresco per tutti e giochi per i bambini, in un clima di serenità e accoglienza che ha coinvolto anche chi normalmente è più ai margini della vita comunitaria.
Tutto è stato reso possibile grazie all'impegno delle famiglie dell'energica Parrocchia di Roccella, sostenuta da volontari e famiglie che si sono messi a servizio per garantire la buona riuscita dell'iniziativa.
Questa giornata è stata anche un'occasione per rilanciare l'appello di Leone XIV a non dimenticare gli anziani, ma stringere con loro un'alleanza duratura fatta di amore, ascolto e preghiera. In un tempo dove tutto scorre velocemente, custodire la memoria e il dialogo tra generazioni diventa un compito sempre più urgente.
Ora lo sguardo della Parrocchia si volge già al prossimo appuntamento: la festa della Madonna delle Grazie, patrona della chiesa parrocchiale e di Roccella, che sarà celebrata nel mese di settembre. Un evento molto sentito in tutto il territorio, al quale partecipano ogni anno numerosi fedeli anche dai comuni vicini. Il programma dettagliato sarà pubblicato a breve.









