Subire un furto in casa lascia grande amarezza oltre che un trauma profondo. A raccontarci quanto accaduto in questi giorni è una lettrice di Seguo News di Caltanissetta dopo aver letto la notizia sulla denuncia per tentato furto di due cittadini provenienti dall'Est Europa, esattamente dalla Georgia, individuati dalla Squadra Mobile dopo l'acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza messe a disposizione da un residente. “Sono entrati in casa nostra il 19 luglio. La porta non presentava segni di scasso quindi sono riusciti ad aprirla tranquillamente con una chiave speciale. Abbiamo trovato la casa devastata, messa completamente a soqquadro. Alla fine hanno anche mangiato le patatine e la frutta che avevamo in casa e fumato una sigaretta. Hanno rovistato tutte le stanze, prendendo tutti gli oggetti in oro e argento. Hanno preso il mio pc che valeva poco a livello economico ma tantissimo per ciò che era contenuto al suo interno e il Nintendo di mia figlia. Ciò che ci ha sconvolto più di tutto, ancor più di aver perso degli oggetti di valore, è stata la violazione della nostra intimità. Il fatto che gente totalmente estranea abbia frugato tra le nostre cose in nostra assenza e facendone ciò che volevano. Per fortuna quando sono rientrata a casa mia figlia non era con me, e sono riuscita a sistemare tutto prima del suo rientro, altrimenti non avrebbe mai più dormito da sola. Sono venuti i poliziotti della Scientifica e adesso confido in loro anche per il ritrovamento della refurtiva. Ringrazio le forze dell'ordine per il lavoro che stanno facendo”.








credo che siano stati presi questi Georgiani.
La foto sfocata, garantisti anche con i presunti ladri che nulla rischiano tranne che qualche giorno di vacanze pagate in carcere
metodo georgiano: “Ovvero senza che le serrature delle porte mostrino segni evidenti di scasso”