Per la Nissa si avvicina la delicata trasferta di Reggio Calabria contro la blasonata Reggina, indicata come una delle principali aspiranti alla vittoria finale. Uno scontro diretto della massima importanza che vedrà di fronte due squadre certamente attrezzate dal punto di vista tecnico ma che stanno vivendo un momento delicato. Una partita che arriva troppo presto e il cui risultato rischia di pesare parecchio sul proseguio del campionato. Sicuramente, comunque finisca, siamo appena all'inizio del torneo e c'è tempo per rimediare. Ciò riguarda però la matematica e l'ammontare dei punti disponibili. Ma il calcio è molto condizionato anche da fattori psicologici, motivazionali e ambientali. Da questo punto di vista entrambe le squadre vivono un inizio di stagione carico di insidie a causa dello stentato inizio tra Coppa Italia e campionato. La Reggina è reduce dalla inattesa sconfitta di Favara e domenica, di fronte ai suoi tifosi, non può permettersi un altro passo falso. La Nissa, dopo l'eliminazione dalla coppa nel derby con la Sancataldese, ha esordito con un pareggio contro il neopromosso Milazzo che ha suscitato parecchi mugugni e la delusione del presidente Giovannone che tanto ha investito nella campagna di potenziamento estiva. Considerando che il calendario prevede la domenica successiva un'altra trasferta molto impegnativa si può cogliere quanto sia significativo il test in calendario al Granillo di Reggio Calabria. La settimana è trascorsa nel segno di una blindatura del gruppo squadra, che ha lavorato con la massima concentrazione, e nell'assenza di ogni comunicazione proveniente dalla società. Un atteggiamento di grande responsabilità che denota la delicatezza del momento. Noi crediamo che la squadra biancoscudata abbia le carte in regola per giocare a testa alta e senza paura contro qualsiasi avversario ma ovviamente occorre anche quel pizzico di buona sorte che fino ad ora è mancato. La tifoseria, che non potrà seguire la squadra a causa di un divieto abbastanza assurdo non contestato dalla società, rimane, pur col fiato sospeso, fiduciosa nella possibilità di disputare un campionato di vertice. Ci sembra il migliore atteggiamento per sostenere il presidente in un momento importante. La parola passa al campo che è sempre l'implacabile giudice sulla efficacia delle scelte effettuate. Dalla redazione un sincero e appassionato Forza Nissa!
Rombo di tuono
E’ il momento di Reggina-Nissa: partenza con qualche insidia per le due squadre che puntano alla vittoria del campionato

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