“La Cgil condanna gli ennesimi e gravissimi attacchi avvenuti stanotte nei confronti della Global Sumud Flotilla in viaggio per consegnare gli aiuti umanitari a Gaza, dovecontinuano a consumarsi inaccettabili crimini nei confronti della popolazione civile. Alla luce degli ultimi avvenimenti, chiediamo al Governo italiano di adoperarsi immediatamente affinché sia garantita l’incolumità di tutte le persone a bordo delle imbarcazioni e per far sì che la missione umanitaria venga portata a termine”. A dirlo la segretaria generale Cgil Rosanna Moncada, che annuncio il presidio in programma a Caltanissetta davanti la prefettura alle 18.
La Cgil ribadisce la necessità di raggiungere un immediato cessate il fuoco, di consentire l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza e di aprire il prima possibile un processo di pace che garantisca la sicurezza di tutti. Oggi è a rischio l’esistenza stessa del popolo palestinese e di fronte a questo nessuno può tacere.
Per queste ragioni continuiamo a chiedere al governo italiano di adoperarsi per far sì che gli aiuti alimentari vengano consegnati alla popolazione di Gaza e per garantire la sicurezza della Global Sumud Flotilla, di riconoscere immediatamente lo Stato di Palestina e perseguire la soluzione dei due popoli e due Stati, ottenere il rilascio degli ostaggi e dei prigionieri politici, di
interrompere ogni accordo militare e commerciale con il governo di Israele e di agire seguendoil diritto internazionale affinché siano garantiti i corridoi umanitari.
La Cgil, sulla base di queste posizioni, contro tutte le guerre, per fermare il genocidio in corso
messo in atto dal governo Netanyahu e per sostenere la missione umanitaria della Global
Sumud Flotilla, in caso di ulteriori attacchi, blocchi o sequestri delle imbarcazioni o dei materiali è pronta a proclamare con la necessaria tempestività lo sciopero generale








