Pareggio sofferto della Nissa a Ragusa: biancoscudati salvati dai miracoli di Castelnuovo, e la classifica per fortuna rimane corta

Il sofferto pareggio a reti inviolate della Nissa a Ragusa ha provocato le dure parole del direttore generale Castronovo che sono state riportate dalla nostra direttrice. I tifosi nisseni rimasti in città non hanno potuto vedere larghi tratti della partita a causa di inconvenienti tecnici che hanno oscurato tutto il primo tempo e parte del secondo della diretta televisiva.  Ma quello che si è visto è stato sufficiente per cogliere quanto la prestazione della squadra di mister Di Napoli sia stata deludente. Solo degli autentici miracoli del portiere Castelnuovo hanno salvato i biancoscudati dalla sconfitta. Ci siamo pronunciati di recente sostenendo la necessità di fornire sostegno incondizionato alla squadra e abbiamo precisato che tale atteggiamento ci sembra doveroso perché solo così si può sostenere l'unico fuoriclasse della Nissa, cioè il presidente Giovannone. Ribadiamo tale necessità sia perché reputiamo un bene prezioso l'entusiasmo che induce il presidente ad investire  nella nostra città sia perché non vogliamo fornire alibi a nessuno. Questo giornale vuole essere portavoce dell'amore dei nisseni per la propria squadra e in Rombo di tuono scorre da sempre sangue biancoscudato. Dunque anche oggi non possiamo che limitarci ad invitare i tifosi a pazientare e a sostenere la squadra. La classifica rimane corta, nessuna squadra ha mostrato un piglio tale da uccidere il campionato e oggi, nonostante una prestazione inguardabile – in proposito ci fidiamo delle parole del direttore generale della società che ha potuto vedere tutta la partita – è stato fatto addirittura un piccolo passo avanti. I tifosi devono sostenere con fiducia e passione la squadra, del resto siamo sicuri che in questo momento il più deluso dai risultati e dalle prestazioni è il presidente stesso e non dubitiamo che il miglior medico del malato biancoscudato sarà lui che saprà certamente quali cure somministrare per inseguire un obiettivo ancora ampiamente possibile.
Rombo di tuono