Caltanissetta, il comitato di zona Gibil Habib al consiglio comunale: “Contributo a chi si rifornisce di acqua con le autobotti, speriamo sia congruo”

Abbiamo partecipato, quale Comitato di zona di Gibil Habib (che comprende 15 contrade del territorio di Caltanissetta, con un migliaio di famiglie residenti e stagionali) al Consiglio comunale di giovedi 9 ottobre u.s., evento che ha registrato una buona partecipazione degli abitanti della zona e la presenza dei rappresentanti dei Comitati di quartiere di Santa Croce e di Serra dei Ladroni, e di Federconsumatori, che ringraziamo per il sostegno. Abbiamo assistito con buona soddisfazione, a come il Consiglio comunale ha ovviato alla “dimenticanza” di non aver preventivamente inserito all’ordine del giorno della seduta del 09.10.25 il punto riguardante il ripristino della delibera comunale che assegnava un contributo a chi, residente nel Comune di Caltanissetta, è costretto a rifornirsi di acqua potabile tramite autobotti perché privo di rete idrica. Ringraziamo pertanto il civico consesso di aver deliberato di assegnare un contributo (che ci auguriamo sia congruo) per ogni singola autobotte d’acqua richiesta dagli aventi diritto. Un grazie particolare va al Presidente del Consiglio comunale Bruzzaniti, a tutto il Consiglio (che ha approvato all’unanimità) ed al Sindaco Tesauro per il risultato raggiunto. Adesso, ci auguriamo che alla delibera seguano azioni concrete atte ad evitare ulteriori speculazioni su tale importante servizio, idonee a calmierare i costi. Ci riferiamo a delle azioni da effettuare, in primis, nei confronti di Caltaqua, concordando una tariffa equa di vendita del prezioso liquido agli autobottisti, certamente inferiore ad € 4,20 attuali, e nei confronti degli autobottisti privati per abbassare i prezzi delle singole forniture, specialmente verso una ditta che ultimamente ha innalzato, in maniera vergognosa, i prezzi, dal momento che agisce in regime di monopolio perché detiene la quasi totalità dei mezzi di trasporto dell’acqua a Caltanissetta. Solo in tal modo potranno evitarsi le inaccettabili speculazioni sul commercio dell’acqua potabile che, è bene ricordarlo sempre, rappresenta un diritto fondamentale dei cittadini.
Caltanissetta, 11.10.2025
Il Portavoce del Comitato Totò Pecoraro