Mondo della cultura a lutto. È morto oggi improvvisamente, all’età di 71 anni, Gero Di Francesco, ex sindaco di Sutera e componente del comitato scientifico della rivista “Studi Storici Siciliani”. Archivista di formazione, diplomato in archivistica, paleografia e diplomatica all’Archivio di Stato di Palermo, aveva legato il suo nome sia alla ricerca storica sia alla vita amministrativa del territorio nisseno. In politica fu consigliere provinciale e, successivamente, sindaco di Sutera, senza mai interrompere l’attività di studio e divulgazione delle fonti storiche locali, ambito nel quale era considerato una voce autorevole. Chi scrive lo conosceva personalmente: Caltanissetta perde con lui una figura di grandissima cultura e, insieme, una persona di rari modi e di buon cuore. La sua scomparsa lascia un vuoto che attraversa tanto l’ambiente degli studi storici quanto la comunità civile. Gero Di Francesco era uno dei pochi veri intellettuali capaci di animare il dibattito culturale in provincia. Affascinava chi lo ascoltava non solo durante conferenze e convegni, ma anche attorno a un tavolo, quando parlava di attualità o raccontava fatti storici poco noti ma di estremo interesse, frutto di ricerche personali e di un metodo rigoroso. Anche nelle conversazioni informali, persino nel suo ristorante preferito, sapeva appassionare e tenere viva l’attenzione come pochi. Dalla parte dei più deboli, con idee politiche nette ma capace di ascolto anche verso chi la pensava all’opposto, Di Francesco univa lucidità intellettuale e misura umana. Un’intelligenza e una cultura fuori dal comune ne facevano un uomo stimato, apprezzato e benvoluto. Oggi Caltanissetta, Sutera e la Sicilia perdono un fine intellettuale dall’animo buono. La redazione esprime le più sentite condoglianze ai familiari e agli amici di Gero Di Francesco, con la consapevolezza che, grazie ai suoi scritti, egli ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura e nella storia della città.








