Sono tre i medici dell'ospedale Vittorio Emanuele di Gela indagati per la morte del trentunenne Andrea Giuseppe Scicolone, deceduto dopo l'arrivo nella struttura lo scorso 13 ottobre. Tre giorni prima aveva fatto perdere le proprie tracce ed era stato ritrovato dai carabinieri. Il sindaco di Gela, Terenziano Di Stefano, aveva lanciato un appello per le ricerche.
Prima di arrivare in ospedale Scicolone era caduto in casa e per questa ragione un parente lo aveva accompagnato al Vittorio Emanuele, dove poche ore dopo è morto. I familiari, subito dopo il decesso, hanno segnalato il caso, chiedendo di fare luce su quanto accaduto. E' stato condotto un esame autoptico sul corpo: la Procura vuole acquisire ulteriori elementi. (ANSA)








