La Polizia di Stato a Caltanissetta ha dato esecuzione, nei confronti di un ventinovenne nisseno, all'ordinanza di misura cautelare della custodia in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Caltanissetta. Lo stesso, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari con applicazione braccialetto elettronico, si è reso responsabile della violazione della misura cautelare, recandosi presso l'abitazione della sua ex compagna, unitamente ad altri due soggetti in fase di identificazione, incitando uno di questi ad arrampicarsi sul balcone per appurare se la persona offesa si trovasse in compagnia del suo attuale fidanzato. L'arrestato dopo le incombenze di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Caltanissetta, a disposizione dell'A.G. competente.
La Polizia di Stato a Caltanissetta ha dato esecuzione, nei confronti di un quarantasettenne nisseno, all'aggravamento della Misura Cautelare emessa dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione G.I.P. – G.U.P., poiché, resosi responsabile di numerose violazioni della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Lo stesso, in un arco temporale relativamente breve, ha messo in atto più azioni volte a destabilizzare la vittima, tanto da richiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine; pertanto l'Autorità Giudiziaria ha ritenuto opportuno aggravare la misura cautelare in atto, divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati, con l'applicazione del braccialetto elettronico, con quella dell'obbligo di dimora nel Comune di residenza con divieto di uscire dall'abitazione la mattina prima delle ore 09.00 e la sera dopo le ore 23.00







