La ricostruzione del Viadotto San Giuliano, opera strategica per la città di Caltanissetta, deve rimanere una priorità su cui bisogna mantenere alta l'attenzione. Già lo scorso 6 marzo 2025, durante l'audizione in II Commissione Consiliare “Urbanistica” con i vertici ANAS era stato confermato che il progetto esecutivo per la ricostruzione del ponte risultava completo, corredato di tutti i pareri necessari e inserito nel contratto di programma ANAS-MIT per un importo pari a circa 72 milioni di euro. Un passaggio che aveva permesso di affermare che, ottenuto il finanziamento, nulla sarebbe stato di ostacolo all'apertura del cantiere.
Il 25 giugno 2025, l'aggiornamento del contratto di programma da parte del CIPESS ha ufficializzato lo stanziamento dei fondi destinati alla ricostruzione del Viadotto San Giuliano. Con questa decisione si è finalmente chiuso il capitolo relativo alle risorse necessarie all'intervento.
Alla luce di questo risultato, riteniamo indispensabile che si faccia chiarezza sui prossimi passaggi, a partire dalle procedure di gara che ANAS dovrà avviare. Per tale ragione chiedo di conoscere lo stato dell'iter e i tempi previsti per l'effettivo avvio dei lavori, ritenendo che la città non possa permettersi ulteriori ritardi. Nella giornata del 3 dicembre ho infatti presentato un'interrogazione consiliare al Sindaco di Caltanissetta per conoscere lo stato attuale di tutta la vicenda e per sapere cosa intende fare l'Amministrazione per garantire il rifacimento del Viadotto e per evitare ulteriori ritardi.
Il Viadotto San Giuliano rappresenta un'infrastruttura essenziale per la mobilità e lo sviluppo economico di Caltanissetta. Ora che i fondi sono stati assegnati e il progetto è pronto, non possiamo consentire che eventuali lungaggini amministrative compromettano un percorso fondamentale per la nostra città.
Armando Turturici
Consigliere Comunale di “Futura – costruiamo insieme la Città”








