Il quartiere Angeli torna a fiorire di arte e comunità. Domenica 14 dicembre, alle ore 12:30, in via Angeli 49 – proprio di fronte a Spazio Pitta – sarà inaugurato il nuovo albero scolpito realizzato dal Pittastorie Lorenzo Maria Ciulla, un’opera nata grazie alla collaborazione con le vicoline, le signore del quartiere che, con ago e filo, hanno ricamato i tessuti che rivestono e accompagnano la scultura.
L’iniziativa rappresenta il compimento del progetto avviato con la cena sociale “L’Arte a Tavola”, organizzata lo scorso novembre dal CIRS di Caltanissetta e ospitata nello stesso Spazio Pitta. Grazie alla partecipazione degli allievi, dei docenti e dell’intera comunità, l’evento ha permesso di raccogliere i fondi necessari per dare vita a questa nuova opera condivisa.
L’albero, simbolo universale di vita, radici e rinascita, sorge esattamente nel punto in cui, lo scorso anno, era caduto il precedente albero-installazione, realizzato da Lorenzo Maria Ciulla insieme alle vicoline. Oggi quell’assenza si trasforma in presenza: dove qualcosa era venuto meno, ritorna la bellezza, rigenerata dalle mani e dal cuore di chi vive quotidianamente il quartiere. “Quest’opera è un abbraccio collettivo” racconta Lorenzo Maria Ciulla. “Le vicoline, con i loro merletti e i loro tessuti antichi, non hanno solo decorato una scultura: hanno cucito memoria, dignità e futuro, restituendo ancora una volta anima al quartiere Angeli.”
Il progetto si inserisce in un percorso più ampio di rigenerazione culturale e sociale che, da anni, vede Spazio Pitta, gli abitanti del quartiere e numerosi volontari impegnati nel trasformare uno dei luoghi più storici e identitari della città. Ogni intervento, ogni installazione e ogni gesto condiviso contribuisce a far emergere la bellezza nascosta del quartiere Angeli, dimostrando come l’arte – quando nasce dal basso – possa diventare motore di cambiamento reale. “Questa inaugurazione è la testimonianza che la comunità, quando si unisce, può generare meraviglia” dichiara Michela Nicosia, coordinatrice della sede CIRS di Caltanissetta. “I nostri studenti hanno partecipato a una storia più grande, scoprendo che la formazione non è solo tecnica, ma è capacità di lasciare un segno positivo nel mondo.” L’inaugurazione dell’albero sarà un momento di festa aperto a tutta la città: un invito a riscoprire il quartiere Angeli, la sua storia e la sua energia creativa. Perché l’arte, quando nasce da un’intera comunità, non abbellisce soltanto i luoghi: li fa vivere, e li fa rinascere.








