Ci sarebbero cinque persone indagate nell’inchiesta sulla morte di Antonella Di Ielsi, 50 anni, e della figlia quindicenne Sara Di Vita, decedute tra la serata di sabato e la mattina di domenica all’ospedale Cardarelli di Campobasso in seguito a quella che viene sospettata come una gravissima forma di intossicazione alimentare.
Sara e la madre si sarebbero recate due volte al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, il 25 e il 26 dicembre, venendo in entrambe le occasioni dimesse. Si ipotizzava inizialmente una gastroenterite. Poi, l’improvviso peggioramento delle condizioni cliniche, il nuovo ricovero e il decesso.
La Procura ha iscritto sul registro degli indagati medici e personale sanitario in servizio al Cardarelli di Campobasso. Diverse le ipotesi di reato, tra cui la più grave di omicidio colposo plurimo.






