Domani la Nissa affronterà in trasferta il Paternò. Un impegno sulla carta alla portata dei biancoscudati ma che nasconde insidie e imprevisti. La squadra catanese vive un momento decisamente negativo sia dal punto di vista dei risultati, occupando l'ultimo posto in classifica, sia dal punto di vista societario. Occorre tuttavia assolutamente evitare di sottovalutare l'avversario e mantenere alta la concentrazione. Per i paternesi potrebbe essere l'ultima occasione per coltivare speranze di salvezza e occorrerà una Nissa determinata e carica di motivazioni per evitare sorprese. Il presidente Giovannone dopo il pareggio casalingo di domenica scorsa ha manifestato la sua piena fiducia nella squadra dicendo di credere nella possibilità della promozione e di essere pronto a mettere a disposizione del nuovo allenatore Ciccio Di Gaetano ulteriori eventuali rinforzi. È chiaro che per essere in sintonia con le ambizioni del vulcanico presidente occorre una convincente vittoria. La trasferta ai piedi dell'Etna costituisce l'inizio di uno snodo del campionato decisivo per i biancoscudati. Dopo l'incontro di domani infatti la Nissa si recherà a Milazzo e quindi affronterà in casa la Reggina che sta minacciosamente risalendo la classifica. Tre gare che diranno la verità circa le reali speranze dei biancoscudati. Nel mezzo ci sarà la provvidenziale pausa natalizia che darà la possibilità al tecnico palermitano di lavorare sui correttivi da apportare alla squadra. Siamo certi del valore di mister Di Gaetano e della sua capacità di migliorare il rendimento della squadra. Si tratta di un allenatore esperto e preparato, amato dai tifosi e, a sua volta, felice di ritrovarsi nella nostra città. Speriamo che si riescano ad eliminare alcune incongruenze che affliggono la rosa e che non si debbano rimpiangere alcuni disastrosi risultati della gestione tecnica precedente. Intanto testa al Paternò e fiducia nella società. Noi ci auguriamo con tutto il cuore la tanto attesa svolta che regali al presidente le soddisfazioni che merita.
Rombo di tuono
A Paternò vietato sbagliare: per la Nissa inizia lo snodo decisivo del campionato

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