Per la prima volta in tutta l’Italia centro-meridionale, è stato eseguito presso la Casa di Cura “Regina
Pacis” di San Cataldo (CL) un intervento di Lobectomia Epatica sinistra con l’utilizzo del sistema
Robotico Versius™. Fino ad oggi, questo tipo di intervento veniva eseguito solo con tecnica
tradizionale (chirurgia aperta) oppure in laparoscopia.
Il delicato intervento chirurgico si è reso necessario a causa della presenza di una voluminosa
neoformazione cistica che interessava la quasi totalità dell’intero lobo epatico sinistro e che era
responsabile di importanti disturbi digestivi da compressione sullo stomaco.
L’intervento chirurgico, dall’altissimo coefficiente di difficoltà, è stato condotto con successo dal
Responsabile del Modulo di Chirurgia Epatobiliopancreatica della Casa di Cura “Regina Pacis”, dr.
Calogero Ricotta, e dal Direttore Sanitario e Responsabile dell’U.O. di Chirurgia Generale e
Mininvasiva, dr. Giuseppe Virzì (con in équipe chirurgica: Prof. Stefano Gidaro, dr. Antonio
Sciortino, dr. Enrico Falzone, dr. Ermanno Grossi; équipe anestesiologica: dr.ssa Rosaria Longo, dr.
Giovanni Bova, Responsabile del Modulo di Anestesia e Rianimazione applicato alla Chirurgia
Robotica, e dr. Giuseppe Pirrello, Responsabile U.F. di Anestesia e Rianimazione della Casa di Cura
“Regina Pacis”; Personale infermieristico di Sala Operatoria: Inf. Alessia Pirrello, Inf. Calogero
Aicolino, Inf. Alessia Calabrese, Inf. Salvatore Barone).
L’intervento si è concluso senza complicanze ed il decorso operatorio è stato caratterizzato da una
rapida ripresa che ha permesso al paziente di far ritorno a casa in meno di una settimana.
“Prosegue in maniera spedita – spiega il dr. G. Virzì – il nostro programma di Chirurgia Robotica,
iniziato solamente l’anno scorso e già ricco di quasi un centinaio di interventi eseguiti con tecnica
robotica con difficoltà via via crescente. L’esecuzione di resezioni epatiche è solo l’ultimo grande
successo della Casa di Cura “Regina Pacis” nel campo della Chirurgia Robotica. Infatti, da quando
abbiamo intrapreso questo affascinante percorso in questo campo, ormai vengono eseguiti in maniera
routinaria interventi robotici di colecistectomia, chirurgia di parete, prostatectomie,
linfoadenectomie, nefrectomie parziali, nefroureterectomie e pieloplastiche”.
La Casa di Cura “Regina Pacis” conferma la propria posizione di eccellenza nazionale nella chirurgia
robotica, ampliando ulteriormente le possibilità offerte dalla chirurgia mininvasiva.
“La nuova tecnologia – aggiunge il dr. C. Ricotta – rafforza ulteriormente l’impegno della Casa di
Cura nel garantire ai propri pazienti trattamenti innovativi e di altissima qualità. Solamente
nell’ultima settimana del mese di Maggio, ben quattro pazienti hanno potuto beneficiare delle
straordinarie potenzialità della piattaforma Versius: tre interventi di tipo oncologico in ambito
urologico (due prostatectomie ed una nefroureterectomia destra) ed un intervento di chirurgia
epatobiliare (lobectomia epatica sinistra). Per quanto riguarda quest’ultimo caso clinico, l’intervento
con approccio robotico ha comportato sì tempi operativi relativamente più lunghi, ma una durata
della degenza decisamente più breve caratterizzata da una serena fase postoperatoria senza segni
di insufficienza epatica dopo la lobectomia epatica sinistra, certamente correlata ad una
identificazione intraoperatoria più precisa con risoluzione magnificata delle strutture biliari e
vascolari del fegato. Lo sviluppo del programma di chirurgia robotica presso la Casa di Cura “Regina
Pacis” di San Cataldo e l’esperienza in Chirurgia epatica e laparoscopica della nostra équipe
chirurgica hanno permesso di raggiungere questo prestigioso traguardo che, mi preme sottolineare,
rappresenta in assoluto il primo intervento di questo tipo con l’utilizzo del sistema Robotico
Versius™ in tutta l’Italia centro-meridionale”.
Alla Casa di Cura “ReginaPacis” di San Cataldo un intervento di Lobectomia Epatica sinistra con l’utilizzo del sistemaRobotico Versius

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