Mazzi di mimose a tutte le donne. Dalle pazienti che lottano contro le malattie senza mai arrendersi, a tutte le lavoratrici che ogni giorno, nonostante gli impegni familiari, sono al servizio della comunità. Su iniziativa del direttore di presidio, il dottore Benedetto Trobia, questa mattina è stato allestito un banchetto per distribuire mazzi di mimose in uscita a tutte le donne, pazienti, dipendenti e accompagnatrici che si recheranno in ospedale. "L’anno scorso avevamo illuminato la facciata dell’ospedale con una mimosa gigante e i colori della bandiera ucraina – ha detto il dottore Trobia – per fare sentire ancora una volta la nostra vicinanza non solo alle donne della nostra città, ma anche alle tante donne che lottano per la sopravvivenza. Quest’anno, grazie anche al supporto della direzione strategica, abbiamo pensato di regalare mazzi di mimose a tutte le donne che oggi si recheranno in ospedale. Ogni giorno accogliamo donne vittime di violenza, che vengono ascoltate nella sala dei codici rosa del pronto soccorso dai nostri medici, infermieri e dalle psicologhe. Ognuna di loro ha delle storie da raccontare, storie di sofferenza e solitudine, e a loro cerchiamo di dimostrare la nostra vicinanza. Stessa cosa vale per le tante donne costrette a fare terapie, che spesso lottano in maniera ancora più determinata degli uomini. E poi ci sono le tante donne medico, le infermiere, e tutte le altre operatrici sanitarie e amministrative, che in questi tre anni hanno lavorato con la minaccia del covid per poi tornare nelle loro case ad occuparsi delle loro famiglie. A loro va il nostro omaggio e il nostro grazie perché ci insegnano i valori della forza e della determinazione".








