Italia nella morsa del caldo africano che raggiungerà il picco proprio tra oggi, sabato 14 giugno, e domani, domenica 15. Ma Scipione ha le ore contate: all’orizzonte infatti si intravede un cambiamento.
Confermato dunque un weekend bollente su tutta la Penisola. Le temperature attese saranno poco gradevoli, superando di gran lunga le medie del periodo. Si attendono picchi diffusi di 35-36°C da Nord a Sud, con punte di 40-42°C nelle zone interne della Sardegna sottolinea iLMeteo.it. Oggi sono 6 le città da bollino rosso, 11 domenica.
Oggi il sole sarà protagonista dunque su quasi tutte le regioni, a eccezione del Trentino Alto Adige dove si svilupperanno alcuni temporali pomeridiani, localmente intensi. Non sarà però un segnale da sottovalutare, sarà infatti l’inizio di una fase più instabile.
Domenica ci sarà l’ingresso di correnti più fresche in quota che, in particolare dal pomeriggio, causeranno la formazione di numerosi temporali, sia sull’arco alpino che su Prealpi e alte pianure. Massima attenzione quindi al Nord in quanto questi sbuffi d’aria penetreranno in un lago bollente e i contrasti saranno pronunciati. Saranno possibili grandinate e locali nubifragi.
Le correnti più fresche che abbiamo menzionato non si limiteranno a un passaggio rapido. Tra la sera di domenica e la giornata di lunedì 16 giugno, si isoleranno formando quella che in gergo meteorologico viene definita una ‘goccia fredda' destinata a muoversi da Nord a Sud e che condizionerà il tempo per gran parte della prossima settimana, prima sulle regioni settentrionali e poi su quelle centro-meridionali. Il risultato? Un'alta probabilità di forti temporali e grandinate su diverse aree.
Le temperature caleranno dunque sensibilmente tornando su valori decisamente più accettabili, anche se l’anticiclone africano sembra voler tornare il prima possibile.







