Martedì 2 dicembre, l'Italia torna a illuminarsi di rosso per celebrare il “GivingTuesday”, la giornata mondiale del dono.
Anche il Comune di Caltanissetta ha aderito all'iniziativa “Italia in Rosso”, promossa dalla Fondazione filantropica AIFR, ente non profit che promuove la cultura del dono e della solidarietà, con l'importante sostegno di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Oggi, infatti, la fontana del Tritone di Piazza Garibaldi, uno del simboli identitari della nostra città realizzata dallo scultore nisseno Michele Tripisciano, si illuminerà di rosso, colore simbolo di una ricorrenza che mobilita ben 111 Paesi. Lo stesso gesto, infatti, coinvolgerà i monumenti di tantissime città in Italia e nel mondo, unite per dare visibilità a un messaggio di solidarietà e generosità.
Caltanissetta è stata infatti inserita dal sito ufficiale del GivingTuesday nella mappa delle città del nostro Paese che hanno aderito al progetto: https://givingtuesday.it/italiainrosso/
“L'illuminazione in rosso dei monumenti italiani è molto più di un gesto simbolico: è un invito collettivo a guardare alla generosità come a una forza viva, capace di attivare comunità, relazioni e responsabilità condivise – dichiara Marco Cecchini, Presidente della Fondazione AIFR. Il patrocinio di ANCI e l'adesione dei Comuni mostrano quanto il valore del dono sia radicato nel nostro Paese e quanto sia importante continuare a promuoverlo, ogni giorno”.
Tutti possono partecipare alle celebrazioni del GivingTuesday:si può condividere sui social la causa che più sta a cuore o fare una donazione a un'organizzazione non profit.
Sul sito dedicato si possono ricavare tante idee e consultare le iniziative per aderire all'evento: https://givingtuesday.it/
L'assessore alle Politiche Sociali e del Terzo Settore, Ermanno Pasqualino, ha commentato così questo progetto: “Oggi, più di ieri, chiedo alla nostra comunità di essere generosa. Donare fa bene a chi dona e a chi riceve, poiché ciò di cui ci priviamo acquista sempre più valore. Anche un piccolo gesto può fare la differenza per la costruzione di solide relazioni che rafforzano la speranza di una comunità migliore.
Chiedo a tutti, ma proprio a tutti di donare, non solo cose materiali ma anche e principalmente tempo e ascolto alle persone fragili e sole, molto spesso vicine a noi. Mi rivolgo a tutti – conclude l'assessore Pasqualino – perché voglio ricordare una citazione di Papa Francesco: nessuno è così povero da non avere qualcosa da dare, e nessuno è così ricco da non aver bisogno di ricevere qualcosa”.








