Si è svolto giovedì pomeriggio alla libreria Mondadori di Caltanissetta il primo incontro di lettura dedicato ai bambini fino ai cinque anni, un’iniziativa che ha subito trovato il pieno sostegno dei titolari della libreria, Stefano e Mirko Monica. A promuoverla è stata Giusy La Valle, mamma di una bimba e consulente del lavoro, animata da una grande passione per i libri e dalla volontà di trasmetterla ai più piccoli. «Invece di portare i bimbi a riempirsi la pancia di dolci – racconta Giusy La Valle – abbiamo deciso di portarli in libreria per riempire la loro mente». Convinta che il libro debba diventare per ogni bambino un compagno di crescita, capace di lasciare insegnamenti e valori, Giusy ha guidato la lettura di due testi particolarmente apprezzati dai piccoli partecipanti. Il primo, Le tre muffole, affronta il tema della diversità attraverso la storia di due guantini uguali che inizialmente rifiutano un guantino di colore diverso, per poi scoprire che ciò che conta davvero è la capacità di “riscaldare le manine”, non l’apparenza. Un messaggio semplice ma potentissimo. Il secondo libro scelto è stato Il libro della buonanotte, una storia divertente sul vicinato che vede protagonisti un orso insonnolito e un’anatra piena di energia. Tra ricette di biscotti, parole crociate e ruoli che si invertono, i bambini hanno ascoltato e partecipato con entusiasmo, rapiti da una lettura coinvolgente e ricca di spunti. Giusy La Valle spiega che il suo amore per i libri nasce da un ricordo d’infanzia: «Quando ero piccola, ogni sera mia madre mi prendeva la mano e mi raccontava Lu cuntu. Vorrei trasmettere a mia figlia e a tutti i bambini questa magia. Mentre un adulto racconta, il bambino immagina, crea la scena. Nei cartoni animati, invece, tutto è già deciso per lui». Per Giusy La Valle la promozione della lettura è anche un impegno civico: «Cerchiamo di far salire Caltanissetta nella classifica della qualità della vita. Se qualcuno ieri avesse visto i bambini durante l’incontro, si sarebbe ricreduto su ciò che la nostra città è capace di fare. Le amministrazioni, negli anni, non hanno mai messo i bambini tra le priorità. Dobbiamo pensarci noi. Armiamoci e partiamo». L’incontro alla libreria Mondadori si è così trasformato in un momento di comunità, crescita e speranza: una piccola azione dal grande valore, che punta a mettere i bambini – e i libri – al centro.







