Si è svolto, al Parco Archeologico Urbano Palmintelli di Caltanissetta, LAB-OLIO, il laboratorio dedicato gli studenti delle scuole primarie nissene PROMOSSO dal Parco Archeologico di Gela e PATROCINATO dal Comune di Caltanissetta. Il Parco urbano Palmintelli, oltre a custodire il sito archeologico, presenta una vasta piantagione di ulivi “saraceni” ultracentenari.
LAB-OLIO vuole far riflettere sulle relazioni antiche tra il territorio con i suoi insediamenti, la natura e la tradizione olearia. Non ultimo, mettere in luce il valore storico e naturalistico del parco, rafforzare il legame con la comunità e promuovere il turismo.
Una scelta che rientra all'interno degli obiettivi previsti dai due enti promotori dell'iniziativa. Sia il Comune di Caltanissetta sia il Parco Archeologico di Gela, infatti,sono sensibili alle tematiche di educazione ambientale e valorizzazione dei luoghi di cultura.
“L'Assessorato alla Pubblica Istruzione ha patrocinato con convinzione questa iniziativa, che si è rivelata un momento prezioso di scoperta della natura per i bambini – ha sottolineato l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Caltanissetta Vincenzo Lo Muto – . Il Parco Palmintelli, vero polmone verde della nostra città, si è trasformato in un'aula a cielo aperto, permettendo ai partecipanti di conoscere da vicino l'ulivo, la sua storia e il valore del nostro patrimonio ambientale. Un'esperienza che ha unito educazione, tradizione e rispetto per l'ambiente, lasciando nei più piccoli un segno di crescita e consapevolezza”.
“La nostra idea è quella di costruire una stagione culturale stabile con eventi e iniziative distribuite nel tempo, che possano garantire continuità e “attivare” il territorio tutto l'anno – ha dichiarato il direttore artistico del Parco Archeologico di Gela Michele Celeste -. Favorire sinergie tra gli enti locali, le associazioni culturali e turistiche, le comunità e il territorio per dare nuovo valore sociale ed economico ai beni archeologici e culturali della zona: in quest'ottica il Parco Archeologico di Gela ha coinvolto le associazioni, gli operatori e i cittadini”.
Il laboratorio è stato condotto dalla guida naturalistica Irene Bonanno collaborata da Marcello Maira, esperto produttore di olio ed è stato l'occasione per gli oltre duecento ragazzi, che hanno partecipato, di avere un approccio educativo e sensoriale con il parco.
La preparazione del pane condito con l'olio da parte delle ragazze e dei ragazzi di Aut Cafè, le testimonianze dei nonni, tra cui il noto attore Giorgio Villa, i loro racconti ai bambini sono un esempio di coesione sociale e intergenerazionale.








