Com’è noto, il Sindaco Tesauro ha revocato le mie deleghe di Assessore alla Polizia Municipale, Ambiente e Protezione Civile che rivestivo in rappresentanza della Lega. In molti in queste ore mi chiedono cosa sia accaduto, quale sia stata la causa di una decisione tanto drastica, quanto scandalosa.
Non entrerò nel merito delle discussioni politiche e delle richieste che mi furono fatte e a cui non ho inteso aderire: gli “addetti ai lavori” sanno bene di cosa si tratta, ma credo che alla gente queste dinamiche non solo non interessino, ma anzi finiscano per allontanare ancora di più i cittadini dalla politica.
Quando e se ci sarà l’occasione lo racconterò, adesso voglio dire soltanto una cosa: pur di non rinunciare alla mia dignità, ho messo a rischio la poltrona. Ho perso l’Assessorato, ma non la mia coscienza. Avrei potuto salvare quel mio posto a cui tanti ambivano senza ritegno, ma la dignità non ha prezzo e rifarei tutto, anche quel diniego che ha portato alla mia revoca.
Consentitemi però di ricordare un fatto politico. Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, durante le trattative del centrodestra io mi sono assunto la responsabilità con il mio partito di sostenere la candidatura di Tesauro proposto da Forza Italia, dando così forza alla coalizione. Specifico che fu proprio grazie al mio impegno se, alla fine, nella Lega prevalse la linea del sostegno all’Avv. Tesauro. Io mi fidai, e sfido chiunque a smentirmi pubblicamente. Probabilmente, se la Lega avesse intrapreso una strada diversa, così come avvenuto nel 2019, oggi la storia sarebbe ben diversa. Oggi però prendo atto che lealtà, dedizione, impegno, serietà e riconoscenza non valgono nulla di fronte a diktat imposti dall’alto, che nulla hanno a che fare con la politica intesa – come ci ha insegnato la dottrina sociale della Chiesa – come la forma più alta di carità.
Così come ammesso da autorevoli esponenti di Forza Italia, la verità è che sono stato vittima innocente di un regolamento di conti: qualcuno ha voluto lanciare un messaggio politico a qualcun altro per fargliela pagare per un presunto torto subìto, e io sono stato l’agnello sacrificale. Ho pagato il prezzo della mia serietà e della lealtà al partito della Lega, che ringrazio per il sostegno che in queste ore mi sta dimostrando. E ringrazio anche i tanti cittadini – persino “insospettabili” – che mi hanno contattato per manifestarmi solidarietà sincera.
Non mi dispiace per il mio impegno politico, che continuerà con la stessa passione e la stessa coerenza di sempre. Mi dispiace, piuttosto, per lo spettacolo poco edificante che il centrodestra, per colpa dell’ingordigia politica di qualcuno, sta offrendo alla città, la quale pagherà le conseguenze di scelte autoreferenziali e lontane dai reali bisogni della comunità. Così facendo stiamo facendo un favore al centrosinistra, che ha sempre vinto non per merito proprio, ma per le divisioni interne al centrodestra: ed è proprio questa divisione che oggi qualcuno, irresponsabilmente, sta alimentando.
Concludo rivolgendo un accorato appello al buon senso a tutti gli attori del centrodestra: torniamo a parlare di politica vera senza personalismi, torniamo a pensare non già alle elezioni regionali del 2027, ma ai problemi della nostra città che ci eravamo impegnati a risolvere. La Lega, unico partito di centrodestra estromesso dolosamente dalla Giunta, avrà per decisione altrui un ruolo politico diverso, ma non farà mancare il proprio contributo e si farà comunque sentire nell’interesse esclusivo dei cittadini. Con il rammarico di chi ha subìto un’evidente ingiustizia, auguro alla mia città il meglio: un futuro che solo un centrodestra totalmente unito potrà davvero garantire.
Con serenità e senza atteggiamento litigioso, che non mi è mai appartenuto, concludo ringraziando chi mi ha dato l’opportunità di servire la mia amata città. Un affettuoso abbraccio di gratitudine va ai dipendenti comunali che mi hanno collaborato, seppur nel breve tempo avuto a disposizione.
Grazie…e arrivederci Caltanissetta
Oscar Aiello









Il passaggio “non entrerò nel merito delle discussioni politiche e delle richieste che mi furono fatte e a cui non ho inteso aderire: gli “addetti ai lavori” sanno bene di cosa si tratta, ma credo che alla gente queste dinamiche non solo non interessino, ma anzi finiscano per allontanare ancora di più i cittadini dalla politica” è inquietante.
Quali richieste, alle quale egli non volle aderire, furono fatte all’Assessore Aiello?
Non è vero che la gente non è interessata a tali dinamiche: gli elettori, i cittadini, hanno diritto di sapere quali richieste l’Assessore Aiello non ha voluto avallare.
È vero. Eh no Oscar adesso vogliamo sapere! Abbiamo diritto di sapere!
pultroppo la politica sporca funziona così, o stai alle mie condizioni o sei fuori dai giochi e una vergogna se Aiello stava al loro gioco allora sarebbe stato il migliore di tutti ma siccome è una persona leale che si prendano i burattini che vogliono da vergogna
I giochini politici cui, purtroppo, la pessima politica da tempo immemore ci ha abituati non finirà di danneggiare i cittadini. Questo è il momento di dare un segnale forte.
Quindi, per il bene della cittadinanza, come sostenuto dal silurato assessore, è giusto che si portino a conoscenza i fatti.
Se non si ha nulla da temere, anche sotto il profilo del proprio futuro politico, perchè non raccontare la verità, sarebbe questa la vera svolta dignitosa.
Aspettiamo con fiducia…e con fede…a proposito, finitela di mischiare religione con politica…anche il silurato, come il suo capitano milanese, mette in mezzo la Chiesa…basta!!
Lealtà, dignità, serietà….belle parole, ma snaturate da tutti quelli che fanno poltica. Si usano per dire tutto e niente. Cosi noi cittadini possiamo illuderci che qualcuno abbia a cuore il nostro futuro.
Carissimo Oscar esprimo tutta la mia solidarieta’.Non ti conosco personalmente,ma per quello che leggo su di te posso affermare che sei una persona leale e rispettosa delle regole.Mi e’ molto difficile pensare che dopo tutta la dedizione e la disponibilta’ data allAmministrazione comunale per il benessere di noi nisseni sei stato vittima di oscuri progetti!
parlare di avere di dignità, ma essere nella Lega …AHHAAHAHHHA
Alla faccia della trasparenza non si entra nel merito delle discussioni politiche e delle richieste fatte. Complimenti a te, ma sopratutto a chi ti ha votato. Alle prossime elezioni vi voterete da soli.