“Da giorni segnalo la presenza di una perdita ma nessuno interviene per ripararla”. Siamo in via Redentore, all'altezza del civico 225. A contattarci un residente che teme ripercussioni anche da un punto di vista economico. “A parte lo spreco di acqua – dice – che trovo assurdo in un momento come questo in cui è diventato un bene preziosissimo. Ma non vorrei che tutto questo si ripercuotesse sulle bollette. Abbiamo segnalato il problema ogni giorno ma ancora non abbiamo visto nessuno. Speriamo che ancoora una volta la segnalazione su un giornale possa essere utile a risolvere il problema”.
Caltanissetta: perdita d’acqua da giorni in via Redentore, ma nessuno interviene
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Aspettano altri guasti per fare un intervento unico, una volta così mi risposero alla caltaqua, simmi manu a nuddru
Sono di un lassismo inqualificabile, buoni solo a mandare bollette.
I soldi sono dovuti quando viene reso un un servizio efficiente ai cittadini.
Visto che , invece, i disservizi sono all’ordine del giorno senza rispetto per le più elementari esigenze delle persone, nulla sarebbe dovuto, se non indignazione, volendo usare un eufemismo.
E quella, da parte mia , ce l’hanno tutta.
mi rivolgo al giornale seguinews scrivete al sig sindaco che qui si perde l’acqua in via Leone tredicesimo diversi palazzi con disabili non ricevono acqua da dodici giorni nessuno viene a controllare
Anche in via Due Fontane c’è una perdita d’acqua , che ho segnalato circa 15 giorni fa, ad oggi nessun intervento. Però c’è da ammirare la tempestività con cui inviano le bollette.
per caltaqua nn sn perdenze e solamente lo spruzzino del prato inglese ma perche ancora lì tengono lì dentro io, nn riesco a capirlo il problema e a monte perche nn vengono controllati da nessuno o meglio se li controlla qualcuno nn gliene può fregar di meno e anche se si fa una segnalazione certe volte dicono che gli operai devono partire da gela o altre cavolate del genere solo per spendere soldi dei cittadini perche qua operai nn ne abiamo vero! ma secondo voi è normale una cosa del genere scusate .
ora sicuramente per togliete quelle perdenze aspettano operai dal Congo