Il Gip del tribunale Caltanissetta ha emesso decreto di giudizio immediato nei confronti di un uomo di 49 anni per il reato di maltrattamenti nei confronti della figlia ventenne affetta da disturbi di natura psichiatrica. La ragazza, difesa dall'avvocato Maria Ricotta, sarebbe stata più volte picchiata e umiliata dal padre. L'uomo, che attualmente si trova detenuto ai domiciliari, in più occasioni, e spesso anche sotto l'effetto di stupefacenti, avrebbe sottoposto la ragazza ad atti vessatori ingiuriandola e minacciandola di morte. Secondo la ricostruzione dell'accusa il 49enne l'avrebbe percossa con schiaffi, pugni e in una occasione l'avrebbe colpita con un posacenere alla nuca, facendole uscire sangue dal naso e provocandole un trauma cranico. Appropriandosi sistematicamente della pensione di invalidità della ragazza l'avrebbe anche offesa dandole della “menomata”. L'udienza per il giudizio immediato è fissata per il 30 giugno.
Caltanissetta, picchia la figlia disabile e le ruba la pensione: giudizio immediato per un 49enne
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Dovrebbe tornare la pubblica gogna per esseri uni-cellulari del genere. E’ pericoloso che stiano intorno a noi. Incatenati nudi in piazza e tirargli ortaggi. Sarebbe giusto pubblicare la foto per proteggersi quando fra 45 minuti sarà a piede libero