Il Gip del Tribunale di Caltanissetta, Santi Bologna, ha disposto il giudizio immediato nei confronti di S.G., 78 anni, di Caltanissetta, imputato per una lunga serie di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale aggravata. L’uomo, difeso dall'avvocato Massimiliano Bellini, è attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Secondo l’accusa, Guarneri avrebbe sottoposto per anni la moglie convivente e i figli – all’epoca minorenni – a condotte reiterate di violenza fisica e psicologica, fatte di percosse, ingiurie, umiliazioni e atteggiamenti possessivi tali da rendere la vita delle vittime “particolarmente penosa e dolorosa”. I fatti contestati si sarebbero protratti dalla fine degli anni Novanta fino al luglio 2025. Tra gli episodi più gravi contestati, anche due distinti capi di lesioni personali aggravate: uno risalente al 9 maggio 2025, quando la donna avrebbe riportato la frattura dell’ulna sinistra dopo che il marito le avrebbe girato con forza un polso, e un altro del 18 luglio 2025, quando sarebbe stata colpita ripetutamente anche con una cinghia, riportando ecchimosi diffuse su tutto il corpo. A carico dell’imputato figura inoltre l’accusa di violenza sessuale aggravata, che sarebbe stata consumata nel corso degli anni approfittando dello stato di sottomissione e intimidazione psicologica in cui la moglie sarebbe stata costretta a vivere, anche attraverso minacce e percosse. Il giudice ha ritenuto evidente la prova dei reati contestati alla luce delle indagini svolte dai carabinieri, delle intercettazioni e degli atti raccolti, accogliendo la richiesta avanzata dalla Procura. Il processo si celebrerà davanti al Tribunale collegiale di Caltanissetta, con prima udienza fissata per il 27 gennaio 2026. Ex convivente e figli dell'imputato sono assistiti dall'avvocato Mariangela Randazzo.








