Centinaia di giovani sono scesi in piazza questa mattina a Palermo per ricordare Paolo Taormina, il giovane ucciso sabato notte. Il corteo, organizzato dagli studenti delle scuole e dell’università è partito alle 9:30 da piazza Verdi e, attraversando via Maqueda, è arrivato a Palazzo Comitini.
In piazza tantissimi ragazzi, uniti da uno stesso messaggio: rifiutare l’indifferenza e la violenza. Numerosi gli striscioni e i cartelli portati dai giovani: «Giustizia per Paolo», «Non un nome in più. Non una vita in meno», «Vogliamo un futuro senza paura».
Il silenzio del corteo, in segno di vicinanza alla famiglia di Paolo, è stato scandito da momenti di riflessione e cori dedicati al giovane. «Siamo scesi in piazza non solo per Paolo, ma per tutti i ragazzi strappati alla vita senza un perché – ha detto Vincenzo Preianò, studente dell’istituto Nautico -. Per Andrea, per Massimo, per Salvo. Perché non vogliamo accettare che si possa morire così, durante un sabato sera, nei luoghi che noi giovani attraversiamo ogni giorno. Non possiamo rassegnarci alla paura».








