Corpo e mente in forma grazie al pilates, a Caltanissetta gli allievi di Doriana Franzone si sfidano in una gara di plank: ecco i vincitori

Festa di fine anno nei locali della parrocchia Sacro Cuore per le allieve della insegnante di pilates Doriana Franzone. In tantissimi seguono ormai colei che è diventata una vera e propria esperta in questa disciplina che combina esercizi per migliorare forza corporea ed equilibrio oltre che il benessere psichico. E anche quest'anno non poteva concludersi se non con una gara per mettere a confronto le abilità acquisite dagli allievi. Regina della serata la gara di plank che ha visto la partecipazione di Calogero Corvo, Elisabetta La Loggia, Fabiola Mare, Floriana Gallo, Irene Scancarello, Laura Lo Curto, Michele Nuara, Valentina Amico. Prima classificata, con un tempo di 10′ e 11” Laura Lo Curto, a seguire Fabiola Mare con 10′ e 5” e infine la terza classificata Valentina Amico che ha resistito 9′ e 51”. Durante la serata si sono svolte anche le gare di addominali, squat ed equilibrio, vinte rispettivamente da Laura Lo Curto, Mariangela Rizza ed Irene Ferrigno. Doriana Franzone, istruttrice e presidente dell'associazione Deam, festeggia 40 anni di attività tra studio e lavoro. Ha Inziato a 16 anni studiando danza, per poi diplomarsi presso la Federazione Italiana Fitness diventando tecnico delle discipline del fitness aerobiche e olistiche. “Per quanto riguarda la buona riuscita della serata – dice Doriana Franzone – un ringraziamento speciale va al presidente di gara Alessio Bella, al vice presidente Sandro Veglia e ai 16 giudici di gara”. Doriana Franzone spiega poi cosa è il plank e quali sono i suoi benefici. “L'esercizio del plank – spiega Doriana Franzone – aumenta il controllo del corpo l'allineamento e la forza dello stesso. È un esercizio isometrico dal greco “isos” “metria” (“stessa misura”). I muscoli coinvolti si contraggono senza nessun movimento meccanico di allungamento e avvicinamento dei capi articolari.
Tutti i partecipanti hanno effettuato il Plank ognuno con le proprie possibilità, così come prevede il metodo pilates. Il pilates rende consapevoli dei propri limiti e dei punti di forza. Con una buona respirazione diaframmatica, così come ci insegna il pilates, si esegue l'esercizio con meno stress e più risposta muscolare in presenza di ossigeno”.