Una doppia tragedia si è consumata all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia dove Martina Piserà è morta a 32 anni, stroncata da un arresto cardiaco fatale. Infatti, la donna era arrivata in ospedale con forti dolori addominali al settimo mese di gravidanza e gli stessi medici dovevano comunicarla la morte del bimbo che portava in grembo. Aperto un fascicolo di indagine e disposto il sequestro della salma.
La 32enne, originaria di Pizzo ma residente nella provincia di Vibo Valentia, secondo le prime ricostruzioni nella notte tra sabato 3 e domenica 4 maggio è stata accompagnata in pronto soccorso per forti dolori addominali e perché non sentiva più il bambino in movimento nel grembo. Dopo gli accertamenti del caso nel reparto di Ginecologia e Ostetricia, i sanitari hanno dovuto confermarle la triste notizia della morte del bambino. Dopo la notizia, la donna ha avvertito un grave malore.
“Con profonda commozione e immenso dolore, esprimo il mio più sentito cordoglio e dell’amministrazione Comunale tutta, per la tragica scomparsa della giovane Martina Piserà, strappata troppo presto all’affetto dei suoi cari, mentre attendeva con amore e speranza l’arrivo del suo bambino. Una perdita che ci colpisce nel profondo, che lascia sgomenti e ci unisce tutti in un abbraccio silenzioso di rispetto e solidarietà. In questo momento di indicibile dolore, il mio pensiero va alla famiglia e a quanti le hanno voluto bene: a loro va la vicinanza mia personale e di tutta l’Amministrazione comunale” ha dichiarato il sindaco Giuseppe Marasco.








