Èmorto Franco Di Mare, lo annuncia la famiglia con una nota.
”Abbracciato dall'amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall'affetto degli amici più cari oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.
Il giornalista, a lungo inviato in teatri di guerra nella ex Jugoslavia, aveva annunciato di avere “un mesotelioma, un tumore molto cattivo”, con una intervista al Corriere della Sera e, in diretta, a Che tempo che fa, su Nove.
Nato a Napoli nel 1955, Di Mare ha iniziato la sua carriera giornalistica negli anni ’80 entrando a far parte della redazione Rai. Con il suo stile inconfondibile e la sua grande professionalità, è diventato un punto di riferimento per i telespettatori italiani, raccontando con puntualità e imparzialità i principali fatti di cronaca e attualità
Curatore di numerose inchieste e reportage, Di Mare è stato anche inviato speciale seguendo da vicino eventi cruciali come conflitti, disastri naturali e vertici internazionali. La sua carriera comincia negli anni ’80, con una serie di collaborazioni prima dell’assunzione a L’Unità, presso cui diventa inviato e caporedattore. Nel 1991 Di Mare approda in Rai e dal 1995 diventa inviato Speciale per il Tg2. Nel 2002 il passaggio al Tg1.
Dopo una lunga militanza nei programmi di prima serata del servizio pubblico, Di Mare aveva dovuto ritirarsi gradualmente dalle scene a causa di un’insidiosa malattia che non gli ha però impedito di lavorare fino all’ultimo con grande tenacia e dedizione.








