Volevano uccidere il piccolo George. Lo ha ammesso un sostenitore dell'Isis che ha confessato di aver incitato a compiere un attentato contro il principino, primogenito di William e Kate. Il 32enne britannico, Husnain Rashid, accusato di terrorismo aveva utilizzato una chat di un gruppo su Telegram, dove gestiva il canale criptato "Lone Mujahid", per sollecitare gli aspiranti jihadisti a colpire il principe George, 4 anni, che da poco aveva cominciato a frequentare la scuola di Thomas's Battersea a ovest di Londra; e aveva persino pubblicato la foto del piccolo, 5 anni a luglio, terzo nella linea di successione al trono, sovrapposta alle sagome di due jihadisti incappucciati.








