Il colloquio visivo tra il boss detenuto al 41 bis e una donna, con la quale l’uomo ha stabilito una relazione epistolare durante gli anni in carcere, non può essere vietato. A stabilirlo è la Cassazione, che ha respinto il ricorso del ministero della Giustizia contro la quale il tribunale di sorveglianza aveva accolto l’istanza del boss gelese di Cosa Nostra, Davide Emmanuello, contro il divieto imposto dal direttore del carcere di Sassari.
Il boss di Gela Emmanuello potrà incontrare la sua fidanzata dal 41 bis
Nessun commento
Nessun commento







