La pubblicazione dei risultati dell'avviso regionale per il finanziamento dei sistemi di videosorveglianza urbana (art. 6 della L.R. n. 29 del 12/08/2025) evidenzia un dato preoccupante: sei Comuni della provincia di Caltanissetta riceveranno complessivamente 819 mila euro, mentre il capoluogo rimane nuovamente escluso.
Si tratta di un'occasione mancata in un settore strategico come la sicurezza urbana. L'esclusione appare ancor più grave se si considera che Comuni più piccoli hanno ottenuto il massimo finanziabile, mentre a Caltanissetta non è stato riconosciuto alcun contributo.
Secondo le informazioni disponibili, la mancata ammissione sarebbe legata alla “non cantierabilità immediata” del progetto presentato: un elemento che richiama l'attenzione sulla necessità di una maggiore accuratezza nella fase di predisposizione delle domande di finanziamento e sulla qualità della progettazione.
In una città in cui il bisogno di presidio del territorio è crescente, non ci si può permettere di perdere risorse economiche che potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza e la vivibilità degli spazi urbani, a tutela di tutti i nisseni.
Per questo l'Amministrazione è chiamata ad avviare una ricognizione puntuale delle criticità progettuali emerse e, parallelamente, a potenziare gli uffici incaricati della redazione e gestione dei progetti. Se necessario, anche ricorrendo a professionalità esterne, vista la grave e nota carenza di personale interno.
Nella giornata di ieri, 1° dicembre, ho presentato un'interrogazione consiliare per comprendere nel dettaglio cosa sia accaduto e quali siano le responsabilità amministrative che hanno portato all'esclusione di Caltanissetta da un finanziamento così rilevante che ci lascia ancora una volta indietro. Non possiamo più consentirlo.
Armando Turturici
Consigliere Comunale di “Futura – costruiamo insieme la Città”








