Dopo la recente esclusione dal finanziamento regionale per i sistemi di videosorveglianza urbana (art. 6 L.R. n. 29/2025), arriva un'ulteriore notizia negativa per Caltanissetta. Con il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Ambiente, adottato ai sensi dell'art. 33-bis della L.R. 13 agosto 2020, n. 19 — introdotto dall'art. 8, comma 2, della L.R. 9 gennaio 2025, n. 1 — è stata approvata la graduatoria relativa ai contributi per la rigenerazione del verde urbano, per un totale di 3.500.000 euro.
Il progetto presentato dal Comune di Caltanissetta, finalizzato alla riqualificazione del Giardino della Legalità, risulta ammissibile, ma non finanziato, collocandosi alla posizione n. 78, mentre le risorse disponibili hanno coperto soltanto i primi 70 Comuni.
Si tratta dell'ennesima occasione mancata per la nostra città in un settore importante come la riqualificazione del verde e degli spazi pubblici, aggravata dal fatto che parliamo di un luogo simbolico, dedicato alla cultura della legalità. Ancora una volta, Caltanissetta rimane fuori. Questa esclusione si aggiunge alla recente bocciatura del progetto per la videosorveglianza urbana, dichiarato non “cantierabile immediatamente” dalla Regione. Due finanziamenti persi in poche settimane. Per la videosorveglianza ho già presentato un'interrogazione consiliare il 1° dicembre. Ora ne presenterò un'altra per fare piena luce anche su questo secondo finanziamento perso.
Continuerò a chiedere chiarimenti finché non sarà del tutto chiaro cosa non ha funzionato e cosa non funziona e continuerò ad insistere finché non verranno adottate le misure necessarie per evitare che Caltanissetta perda ulteriori opportunità.
Armando Turturici
Consigliere Comunale di “Futura – costruiamo insieme la Città”








