La festa più sentita si è trasformata in lutto. All’indomani dell’8 dicembre, a Torre del Greco l’euforia per la tradizionale processione dell’Immacolata ha lasciato spazio al dolore per la morte di Giusy Balzano, 4 anni, che solo il giorno precedente aveva partecipato al corteo dei piccoli fedeli. Tra i portatori del carro votivo c’era anche il padre, Mattia, che le aveva trasmesso la sua devozione. La bambina, con lunghi capelli neri e gli occhi scuri, sorrideva nella sua mantellina azzurra mentre apriva il percorso in onore della Vergine. Il malore è sopraggiunto nel pomeriggio di martedì 9 dicembre, mentre si trovava sul divano a casa dei nonni. Dopo uno svenimento, è partita la corsa all’ospedale “Maresca” in condizioni critiche. Ogni tentativo di rianimarla si è rivelato vano: il cuore di Giusy si è fermato. In ospedale sono accorsi familiari e amici, sconvolti, mentre la polizia ha segnalato il caso al tribunale per i minorenni. Sulla morte della bambina è stata aperta un’inchiesta e la salma è stata posta sotto sequestro. Nelle prossime ore sarà stabilito se disporre l’autopsia o restituire il corpo ai genitori per le esequie. Secondo quanto trapela, gli investigatori hanno acquisito la documentazione sanitaria della piccola, che negli ultimi tempi aveva accusato episodi di malessere e svenimenti, la cui causa non era ancora stata chiarita. La comunità vesuviana è sotto shock. Il sindaco Luigi Mennella ha annunciato la cerimonia di accensione dell’albero di Natale in segno di cordoglio, mentre la famiglia dei portatori del carro dell’Immacolata si è stretta attorno ai genitori, papà Mattia e mamma Miriam.






