L'intera famiglia è stata male, dopo la cena della Vigilia a base di pesce, ma una ragazza di 15 anni, Sara Di Vita, non ce l'ha fatta ed è morta ieri sera al Cardarelli di Campobasso, oggi è deceduta anche la mamma Antonella Di Ielsi, di 50 anni. Una cena fatale per la famiglia di Pietracatella, in provincia di Campobasso. La sera della vigilia avrebbero cenato con pesce e frutti di mare, delle cozze.
Dopo poche ore, si sono sentiti tutti male: padre, madre e figlia. Si sono recati al Pronto Soccorso dell'ospedale, ma sono stati rimandati indietro per due volte. L'Azienda Sanitaria Regionale del Molise ha disposto una indagine interna per verificare e ricostruire quanto è successo al Cardarelli.
Ieri sera la svolta: dolori e coliche che diventano insopportabili e tutti e tre tornano in ospedale in condizioni precarie. Figlia e padre finiscono in rianimazione, la madre in medicina. Ma la ragazza non ce la fa e muore intorno alle 22,30. Oggi il triste epilogo anche per la mamma che era ricoverata in gravi condizioni. Lavorava con il marito commercialista, Gianni Di Vita, 55 anni, che è stato in passato a lungo sindaco del paese.
Probabilmente solo l'autopsia chiarirà se è stata un'intossicazione a causare i due decessi, è stata disposta dalla procura della Repubblica di Campobasso. “Siamo sconvolti, è una tragedia che ci lascia senza parole”. Così all'Ansa, il sindaco di Pietracatella (Campobasso), Antonio Tommasone. “Il paese è incredulo di fronte a una tragedia tale, esprimo il cordoglio mio – conclude – e di tutta la comunità alla famiglia”.
Il papà e la figlia maggiore in trasferimento verso lo Spallanzani per accertamenti
Il papà, Giovanni Di Vita sarà trasferito all’Istituto Spallanzani. Le sue condizioni non sono critiche, anche se al momento non è stato escluso del tutto il pericolo. “Lo Spallanzani – spiegano dall’Asrem – ha accettato il trasferimento per sottoporlo a una serie di accertamenti mirati e più specifici, finalizzati a individuare l’eventuale tossina o l’agente responsabile dell’intossicazione”.
Con l’uomo sarà trasferita a Roma anche la figlia maggiore, 20 anni, che non ha accusato sintomi, ma per la quale è stato ritenuto opportuno procedere comunque con accertamenti specialistici. La ragazza non avrebbe partecipato alla cena della vigilia di Natale, ritenuta al momento all’origine dell’episodio con epilogo letale per la giovanissima e la madre. Il trasferimento avverrà mediante ambulanza in partenza dall’ospedale Cardarelli di Campobasso, dove l’uomo di 55 anni si trova ricoverato da ieri in Medicina d’Urgenza, sotto stretto monitoraggio.
Polizia sequestra alimenti in casa
Gli agenti della Squadra Mobile di Campobasso si sono recati questo pomeriggio nell'abitazione di Pietracatella dove vivevano mamma e figlia morte e hanno sequestrato gli alimenti presenti in casa. Si cerca di capire quale possa essere stata la causa dei malori considerato che nei giorni di festa la famiglia avrebbe consumato pasti anche con altri parenti che non hanno poi avuto problemi. La polizia ha anche sequestrato le salme che sono ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il fascicolo sul duplice decesso è per ora contro ignoti.






