Caro Presidente Giovannone,
Le scrivo per manifestarLe il mio profondo dispiacere per la sua decisione di dimettersi da Presidente della Nissa. Sono stato dirigente della Nissa in anni in cui si erano buttate le basi per un grande progetto sportivo e si era creato un entusiasmo simile a quello vissuto in questi ultimi 3 anni, con la promozione anche allora in seri D. Sono stato Sindaco della Città per 10 anni e mai ho smesso di amare lo sport e coltivare il tifo per la nostra squadra che seguo fin da quando, da bambino, mio padre mi portava con se al “Palmintelli” per le partite della Nissa. Fin dal Suo arrivo a Caltanissetta ho apprezzato il Suo entusiasmo e la voglia di costruire un progetto che proiettasse la nostra città su livelli sportivi di primo piano. Per queste ragioni e per non sottrarmi ai suoi appelli di vedere unita la comunità cittadina a sostegno della squadra, ho offerto anche la mia disponibilità quale sponsor. Ma soprattutto ho riacquistato il piacere e l’entusiasmo di seguire la squadra in ogni partita e spesso anche in trasferta. Con questa mia nota sono a rivolgerle un accorato appello a riconsiderare la Sua decisione di dimettersi e a permettere a noi cittadini di continuare a sognare con lei un miglior destino della nostra squadra del cuore e della nostra comunità intera, che ha bisogno come il pane di persone che per essa vogliono scommettersi, come Lei ha fin qui fatto. La invito con passione e gratitudine a proseguire il Suo impegno per la Nissa e sono certo che questo suo momento di amarezza sarà stato da stimolo per tutti di cercare di dare il massimo per l’obiettivo auspicato, tecnici, atleti, staff, tifosi e comunità cittadina.
Speranzoso La saluto affettuosamente.
Salvatore Messana
L’ex sindaco e tifosissimo della Nissa Totò Messana a Giovannone: “La città ha bisogno come il pane di persone che per essa vogliono scommettersi”

Nessun commento
Nessun commento







