Il governo dell' Uruguay ha revocato due decreti dell'esecutivo precedente che consentivano l'uso delle sigarette elettroniche e il confezionamento e l'etichettatura neutra dei prodotti da fumo. La decisione è stata presa alla luce di un rapporto del ministero della Salute, secondo cui nel Paese muoiono 18 persone al giorno a causa del consumo di tabacco.
Ad annunciarlo è stata la ministra della Salute, Cristina Lustemberg. Da parte sua, la coordinatrice del Programma di Controllo del Tabacco, Laura Llambí, ha sottolineato che per quanto riguarda le sigarette elettroniche “esistono prove scientifiche che indicano che possono provocare a lungo termine infarti cardiaci e malattie polmonari acute e croniche”. Llambí ha aggiunto che c'è molta disinformazione su dispositivi come i vaporizzatori, noti anche come svapo, acquistati soprattutto dai giovani. (ANSA)







