(Adnkronos) – Meta annuncia oggi, lunedì 14 aprile, l'avvio dell'addestramento dei propri modelli di Intelligenza artificiale generativa, utilizzando i contenuti pubblici, condivisi dagli utenti adulti sulle sue piattaforme nell'Unione europea. Lo rende noto l'azienda in un comunicato, specificando che utilizzerĂ anche le interazioni degli utenti con Meta AI, il chatbot lanciato di recente in Ue e reso disponibile attraverso le proprie App di messaggistica, ed evidenziando che i messaggi privati e i dati di tutti gli utenti under 18 non saranno utilizzati. L'operazione punta a migliorare la capacitĂ dei modelli nel comprendere lingue, culture e specificitĂ delle comunitĂ europee, spiega Meta. "Si tratta di un aspetto particolarmente importante in un momento in cui i modelli di Ia stanno diventando sempre piĂą avanzati, con funzionalitĂ multimodali che comprendono testo, voce, video e immagini".  A partire da questa settimana, gli utenti in Ue riceveranno notifiche via App ed e-mail, contenenti informazioni sull'uso dei dati e la possibilitĂ di opporsi. Il modulo di opposizione, fa sapere l'azienda, sarĂ facilmente accessibile e ogni richiesta giĂ presentata sarĂ rispettata. Meta sottolinea il proprio dispiacere per il fatto che ci sia voluto quasi un anno per poter avviare il processo, sentimento giĂ condiviso al momento del lancio di Meta AI (avvenuto in forte ritardo rispetto ad altri mercati come gli Usa) e dovuto, secondo all'azienda, a un contesto regolatorio complesso e nebuloso. "Accogliamo con favore la chiarezza fornita sia dalla Irish Data Protection Commission che dallo European Data Protection Board", gli organi a difesa della privacy che hanno giurisdizione sulle attivitĂ europee del colosso statunitense, "che ci ha permesso di compiere questo passo successivo", si legge nel comunicato. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)








