Sarà una Nissa con un'anima diversa quella che domani alle 14.30 affronterà l'Enna sul proprio campo. La settimana seguita alla traumatica sconfitta casalinga contro l'Acireale ha visto maturare infatti radicali cambiamenti sia in seno alla società che nella squadra. Il presidente Giovannone ha ancora una volta acceso l'entusiasmo dei tifosi, non solo rimanendo comunque l'azionista di maggioranza della società, ma facendo anche da regista e ispiratore del cambio di allenatore e dell'ulteriore rafforzamento della squadra. Il nuovo tecnico Di Gaetano ha tutte le caratteristiche per fare bene. È un vero e proprio beniamino dei tifosi biancoscudati per i suoi felici trascorsi da giocatore, ha maturato esperienza e competenza nel campionato di serie D, appare estremamente motivato. Già nelle sue prime parole da nuovo tecnico biancoscudato è emerso chiaramente il cambio di passo. ” Ciccio” Di Gaetano infatti ha subito evidenziato le sue aspettative relative al desiderio di vedere una squadra tenace e combattiva che metta in campo l'orgoglio dell'appartenenza e la grinta necessaria a gettare il cuore oltre l'ostacolo. Tutta un'altra musica rispetto al precedente allenatore che inspiegabilmente ha dato la sensazione di vivere con fastidio la sua permanenza nella nostra città. Oltre a non riuscire ad imprimere una identità e un sistema di gioco alla squadra mister Di Napoli non ha mostrato alcuna empatia nei confronti dei calciatori, della società, del pubblico. Abbiamo assistito ad una catena di errori e di scelte incomprensibili condite da evidenti parole e gesti di ostilità nei confronti dei tifosi. Un semestre da incubo per l'ambiente biancoscudato che adesso per fortuna è alle spalle. Il vulcanico e instancabile presidente Giovannone ha regalato al nuovo tecnico ulteriori rinforzi di qualità. Dopo il forte centrocampista Provenzano è arrivato un attaccante che era nei desideri di molte società ambiziose. L'arrivo di Alagna è l'ulteriore dimostrazione della forte volontà della società di puntare alla vittoria finale. La squadra è ancora a soli quattro punti dalla vetta e possiede certamente le qualità per colmare la breve distanza. Mister Di Gaetano sarà certamente capace di interpretare al meglio le ambizioni della proprietà. I tifosi hanno vissuto una settimana di passione attraversando montagne russe emotive in seguito al rapido succedersi degli eventi seguiti alla sconfitta di domenica scorsa. L'esito è stato una travolgente onda di affetto e di entusiasmo manifestato al presidente Giovannone sui social. Da domani inizia una nuova era e il battesimo sul campo del nuovo corso sarà un altro esplosivo derby nella vicina Enna dove la Nissa non è certamente amata. Ancora una volta si preannunciano mobilitazioni cittadine e appelli alla “guerra” sportiva contro gli odiati nisseni. Siamo sicuri che stavolta il nuovo tecnico, forte del suo attaccamento ai colori biancoscudati, saprà infondere la giusta grinta per rimettere in carreggiata la squadra e per regalare una grande gioia ai tifosi che non hanno dimenticato il vergognoso atteggiamento tenuto nel derby contro i gialloverdi nello scorso campionato. Tutti aspettiamo da domani “sangue, sudore e lacrime”, ingredienti necessari per raggiungere gli obiettivi che si prefigge il presidente. Ancora una volta la libertà di movimento e l'esercizio di fondamentali diritti sarà negato ai tifosi in seguito all'ennesimo divieto di trasferta per i nisseni. Una politica repressiva e deprimente divenuta lo strumento abituale per arginare l'incapacità di gestire diversamente il fenomeno della violenza. Tutti davanti gli schermi allora e Forza Nissa!
Rombo di tuono
Per la Nissa nasce una nuova era: Di Gaetano guida la rinascita biancoscudata. Domenica il battesimo sul campo nel derby esplosivo contro l’Enna

Nessun commento
Nessun commento





