Rapina alla Riggi Tour di San Cataldo: cadono le accuse per gli imputati, tutti assolti

La prima sezione della Corte d'Appello di Caltanissetta ha assolto, dall'accusa di rapina aggravata ai danni dell'agenzia di viaggi Riggi Tour di Caltanissetta, Alessio Pasquale Cordaro, 35 anni, Marco Antonio Pisella, 43 anni, Roberta Cipro, 34 anni, Riccardo Calì, 33 anni, Luigi Michaele Caruso, 38 anni – difesi dagli avvocati Massimiliano Bellini, Gianluca Amico, Enzo Ricotta e Salvatore Tambè – riqualificando il fatto in esercizio arbitrario delle proprie ragioni. In mancanza della condizione di procedibilità la Corte d'appello li ha assolti con formula piena per non doversi procedere. I fatti risalgono al 19 agosto 2022 quando due dei cinque imputati si erano recati nella agenzia di viaggi “Riggi tour” pretendendo la restituzione dei soldi che avevano pagato per la prenotazione di una crociera poi annullata. “Devi restituire i soldi ad Angelo e Riccardo altrimenti da qui non andiamo via”. Queste le parole che avevano rivolto alla titolare di un’agenzia di viaggi e alle due dipendenti che si trovavano all’interno del negozio. E al loro diniego, insieme ad altri tre avrebbero “ripulito” i locali dell’agenzia di viaggi di quanto contenuto all’interno. Secondo quanto testimoniato dalle vittime, e in seguito ricostruito dagli investigatori, Cordaro aveva preteso la restituzione dei soldi versati dagli amici all’agenzia e quando si era sentito dire dalla titolare che non aveva disponibilità contante aveva replicato: “Allora ci portiamo qualcosa e quando ci restituisci i soldi te la diamo indietro”. E dalle parole i cinque erano passati ai fatti tanto che nel pomeriggio dello stesso giorno avrebbero portato via un ventilatore, un frigorifero, una stampante, una TV, un computer fisso, dodici modellini di varie dimensioni di navi da crociera, tre orologi, un case di PC, un telefono fisso e una stampante, per un valore complessivo pari a circa 3.000 euro, caricandola su un furgone, e dandosi successivamente alla fuga. Al termine del processo di primo grado erano stati condannati per rapina aggravata ma ieri la Corte d'appello ha ribaltato la sentenza.