«Sto lavorando. Sulla base delle regole del centrodestra i presidenti di Regione uscenti vengono riconfermati. Se dovessi cambiare idea chiederò di interrompere questa regola ma sono concentrato sul lavoro e occorrono dieci anni per attuare un programma completo. Non è una rivendicazione, ma un dato di fatto. A me è stato chiesto di scendere in campo, non ho alzato il ditino io». Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha risposto ai cronisti a Palazzo d’Orleans sulla sua eventuale ricandidatura a governatore dell’Isola.
«Fermo restando che i leader nazionali sono liberi di valutare diversamente e cambiare metodo ma non mi risulta che il metodo sia cambiato, a meno che un mese prima non impazzisca e decida di dedicarmi ai miei nipoti ma prendetela come una battuta – ha aggiunto – Siamo laici. Ho ottimi rapporti con i leader nazionali e regionali. Sono sereno, poi la politica è imprevedibile».





