Alla cortese attenzione del
Sindaco di Caltanissetta, Dott. Avv. Walter Tesauro
e dell'Assessore ai Lavori Pubblici, Dott. Ing. Calogero Adornetto
Egregi Signori,
con la presente desidero sottoporre alla Vostra attenzione una questione di grande rilevanza per la vivibilità e la sicurezza urbana della nostra città: la corretta manutenzione delle strade cittadine, in particolare in seguito agli interventi di scavo da parte di aziende che operano nel territorio comunale.
Visto i lavori di riasfaltatura che si stanno eseguendo su parecchie vie di Caltanissetta, in passato, si è purtroppo assistito al frequente ripristino solo parziale del manto stradale da parte delle ditte incaricate di interventi su reti idriche, elettriche o di telecomunicazioni. Tali interventi, eseguiti spesso in maniera disomogenea, causano discontinuità e degrado prematuro delle carreggiate, con evidenti ripercussioni sulla sicurezza stradale e sulla qualità dell'ambiente urbano.
Per tale motivo, si chiede formalmente all'Amministrazione Comunale qualora non fosse stato già disposto:
1. Istituire un protocollo d'intesa con tutte le aziende che effettuano lavori di scavo per conto di enti pubblici o privati, affinché venga reso obbligatorio il ripristino dell'intera carreggiata interessata, e non solo del tratto oggetto dei lavori;
2. Coordinare gli interventi di manutenzione e ammodernamento infrastrutturale con i piani di riasfaltatura comunali, al fine di evitare che lavori recenti vengano vanificati da scavi successivi;
3. Prevedere controlli e sanzioni nei confronti delle ditte che non rispettano gli standard di qualità e le modalità concordate per il ripristino delle strade.
Questa proposta mira a garantire un uso razionale delle risorse pubbliche, a migliorare la sicurezza della circolazione e a salvaguardare il decoro urbano. Inoltre a tale proposito, bisogna attenzionare anche le relative quote corrette delle caditoie e tombini, visto che al momento sono completamente errate. Fiducioso in un Vostro positivo riscontro e nella consueta sensibilità verso le esigenze della cittadinanza, porgo i miei più cordiali saluti.
Vincenzo Pennica









ha perfettamente ragione …i tombini e le caditoie sono delle trappole
Buonasera redazione Seguo News
Mi allineo perfettamente al pensiero del Signor Pennica in quanto leggendo gli articoli che hanno preceduto l’inizio dei lavorii é stato scritto a chiari lettere che una parte fondamentale del capitolato era mettere in quota asfalto tutti i tombini al fine di poter creare un unico livello per poter elevare gli standard di sicurezza delle strade. Ho notato ulteriormente che la ditta agisce in piena autonomia senza nessuna forma di presenza e di controllo da parte dell’amministrazione comunale. Inoltre ritengo veramente esiguo lo strato di asfalto che viene posizionato che avrà, secondo il mio modesto punto di vista, il tempo di un solo inverno per poter rivedere in primavera nuovamente le buche in quanto questo strato esiguo con la combinazione di pioggia e freddo si sfalderà facilmente. Un ulteriore appunto: vista la notevole dimensione del progetto e visti i tempi esigui a disposizione prima dell’inizio delle scuole, in maniera del tutto eccezionale, perché non sono stati previsti dei turni straordinari di lavoro per esempio quantomeno estendere l’esecuzione dei lavori anche nella giornata di sabato?
Concludo definendo avventurosa la gestione del traffico con la decisione di combinare il cantiere con il normale flusso veicolare dove secondo me non vengono garantiti livelli di sicurezza sia agli operai nello svolgimento del loro lavoro e altrettanto per gli automobilisti e motociclisti in transito il tutto in un caos totale. Nell’esclusivo interesse di tutta la cittadinanza confido in una seria presa di coscienza delle problematiche esposte.
Concordo pienamente . . . i tombini sembrano proprio sprofondati nel nuovo manto stradale, creando dei dislivelli pari, se non peggiori, a quelli dovuti alle buche della vecchia pavimentazione stradale
tranquilli Caltaqua continuerà a farsi i ca$$i suoi e farsi i rattoppi cu na cazzulata d’impasto.
PS tranquilli, lo strato di tappetino è normale e durevole nel tempo. Regolarizzare i livelli dei chiusini e delle caditoie non è cosa semplice. Si dovrebbero rifare tutti i manufatti con le relative tubazioni cosa alquanto costosa e impossibile da realizzare in poco tempo.
Preoccupatevi dei dehors che non vengono tolti per permettere la bitumazione sottostante.
Come la mettiamo con motorini, moto, biciclette che sprofondano in questi buchi neri a rischio pubblica incolumità?
A me la cosa che fa più rabbia sono gli annunci di questa amministrazione. “Stiamo facendo una cosa incredibile, pazzesca,un progetto storico etc …”
Oh raga, anche meno, cioè state rifacendo le strade(senza una visione a lungo termine) di una città.
Cosa dovrebbe fare un’amministrazione se non queste cose? Io boh ma pure voi mah…
ma come vi lavate la faccia e i piedi no ce santo spirito via xiboli e santa barbara che nn fate altro che rattoppare buchi cn asfalto a freddo e cn la prima pioggia se la porta via poi per nn parlare di santo spirito che ce un avvallamenti dove ci sn stati anche incidenti e nn di poco conto e nessuno se ne prende cura, vi dovete solo vergognare e pensare solo alle zone dove vi sta a cuore e nn alle strade veramente rotte e colabrodo cm fate a camminare in giro cn coraggio di avere fatto le cose ingiuste