Un appuntamento pensato per valorizzare il ruolo più autentico della biblioteca: un luogo in cui i linguaggi artistici possono ritrovarsi e dialogare.
L'iniziativa invita il pubblico a vivere un momento condiviso di ascolto e conoscenza. Che cosa può nascere quando ci si ritrova insieme per dare spazio alle storie? Quali possibilità emergono dall'incontro tra forme espressive differenti? Quando i linguaggi artistici dialogano e come possono arricchire l'esperienza di chi partecipa?
La serata si aprirà con gli interventi musicali del gruppo vocale “Diapasong”, chiamato a costruire un tessuto sonoro capace di dialogare con i momenti letterari e visivi previsti nel programma. Un percorso pensato con attenzione, in cui la musica non fa da semplice cornice ma diventa parte del racconto, contribuendo a definire il ritmo dell'incontro.
Al centro della manifestazione, la presentazione dell'opera muraria donata dall'Assessora alla Cultura, Marianna Guttilla, e realizzata dall'artista sancataldese Cristina Ferrara. L'intervento nasce con l'intento di valorizzare gli spazi della biblioteca, creando una presenza visiva che possa accompagnare nel tempo lettori, studenti e visitatori. Un gesto che unisce sensibilità personale e impegno civico.
Sul valore dell'iniziativa, il Sindaco Gioacchino Comparato, ha evidenziato il ruolo della biblioteca nella vita cittadina: La nostra comunità necessita di luoghi capaci di restituire senso, memoria e prospettiva. La biblioteca assolve da sempre questa funzione, ma iniziative come questa ne rafforzano ulteriormente la centralità: non solo spazio dedicato ai libri, ma punto di incontro in cui musica, arte e narrazione si integrano e dialogano con la città. Si tratta di un contributo concreto alla coesione della comunità e di un richiamo al ruolo decisivo che la cultura continua a svolgere nel promuovere la partecipazione civica.
L'Assessora alla Cultura, Marianna Guttilla, dal canto suo, pone l'attenzione sul significato della donazione e sul rapporto tra opera e comunità: «Ho scelto di donare questa opera alla nostra Biblioteca Comunale perché credo profondamente nel valore dei luoghi della cultura come spazi vivi, capaci di ispirare, accogliere e far crescere la comunità. Questa installazione muraria, realizzata con sensibilità e maestria dall'artista sancataldese Cristina Ferrara, vuole essere un segno concreto di attenzione verso la bellezza, la creatività e l'identità culturale della nostra città. Spero che chi frequenterà la biblioteca possa riconoscere in quest'opera un invito alla lettura, alla scoperta e alla condivisione.»
Due dichiarazioni. Due prospettive differenti. Che convergono nel riconoscere alla biblioteca un ruolo che va oltre la semplice funzione di servizio: quello cioè di spazio in cui la cultura si manifesta, si trasforma e si mette a disposizione di tutti. Un luogo che accoglie, interpreta e restituisce la vitalità della comunità sancataldese. Un presidio che, attraverso arte, musica e parola scritta, continua a generare occasioni di incontro e a costruire spazi di partecipazione condivisa.
Il programma della serata verrà completato dalla presentazione della raccolta di poesie di Chiara Palermo, la cui voce offrirà un ulteriore livello di riflessione, arricchendo il mosaico di linguaggi che caratterizza l'iniziativa. A fare da moderatrice l'assessora Guttilla, che dialogherà con l'autrice, ponendole delle domande per guidare il pubblico nella scoperta del suo mondo poetico.
Giovanni Proietto








