“ASACOM LO ABBIAMO DETTO E LO ABBIAMO FATTO. Abbiamo costretto l’assessore Dagnino a prendere l’impegno per il finanziamento di dieci milioni di euro a favore dei comuni in variazioni di bilancio e in finanziaria. Non voglio entrare in polemica con l’atteggiamento da “coniglio mannaro” di Dagnino che accusa le opposizioni di ostruzionismo, loro hanno la maggioranza e loro vanno regolarmente sotto in aula sotto il fuoco amico, forse per qualche mancata poltrona o per qualche mancetta elettorale non corrisposta, il livello mediocre di questa maggioranza è sotto gli occhi di tutti. Ma adesso guardiamo al risultato raggiunto, anche quest’anno grazie al gruppo parlamentare del movimento 5 stelle, abbiamo la copertura finanziaria di dieci milioni di euro per ASACOM e assistenza specialistica. Una vittoria non nostra ma dei ragazzi disabili, delle loro famiglie e dei lavoratori che possono stare, anche quest’anno, più sereni. Occorre ascoltare sempre i cittadini e risolvere tempestivamente i loro problemi, questo è il nostro modo di fare politica”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale di Avanti Così ed ex sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino in merito ai fondi Asacom per gli studenti disabili. A stretto giro di posta è arrivata la replica di Michele Mancuso, deputato di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana. «Sono testimone diretto – afferma l'onorevole Mancuso – di quanto discusso prima in Commissione Bilancio e poi in Aula sul tema degli assistenti all'autonomia e alla comunicazione (Asacom). Oggi il dato di fatto è che il Governo regionale ha stanziato 10 milioni di euro per affrontare e risolvere definitivamente questa problematica. Un impegno concreto, che dimostra attenzione verso i ragazzi e le famiglie. Ho letto le dichiarazioni del consigliere comunale Roberto Gambino e, pur avendo sempre evitato di entrare in polemica, stavolta mi trovo costretto a chiarire. Gambino continua a non prendere coscienza del fatto che ha perso le elezioni comunali e provinciali ed è all'opposizione sia al Comune che alla Regione. Dovrebbe avere almeno l'onestà intellettuale di riconoscere i risultati che si stanno ottenendo, piuttosto che limitarsi a diffondere attacchi strumentali. Se si parla di Comune, non possiamo dimenticare i disastri lasciati dalla sua amministrazione, in particolare sul piano economico-finanziario e con i debiti enormi legati all'ufficio Tributi. Oggi, invece, Caltanissetta vede importanti interventi: dalla riapertura nel 2026 della piscina comunale, alle strade sistemate, fino ai lavori sulla rete idrica già finanziati dalla Regione. Se guardiamo alla Provincia – aggiunge l'esponente azzurro – sono in programma circa 40 milioni di euro per le strade provinciali nei prossimi tre anni, con già 20 interventi appaltati. Un segnale forte dopo anni di totale abbandono. Così come a livello regionale, dal dissalatore di Gela agli interventi nella zona industriale di Caltanissetta, passando per i milioni destinati alle strade provinciali. Il tema Asacom non è stato affatto ignorato, ma ostacolato dalle strumentalizzazioni delle opposizioni che hanno impedito la necessaria serenità in Aula. Oggi la disponibilità di 10 milioni è nuovamente sul tavolo e sono certo che martedì prossimo l'Assemblea saprà dare il via libera, con il contributo di maggioranza e opposizione. A Gambino – conclude Mancuso – ricordo che a Palermo, pur tra scontri politici, si riesce sempre a trovare un interesse comune per la collettività. Lui, invece, continua a vivere in una guerra personale che non esiste, come quel soldato giapponese rimasto nella foresta convinto che il conflitto non fosse mai finito. Si rassegni: qui non si fa propaganda, si lavora con responsabilità per dare risposte concrete ai cittadini».







