In una città dove i servizi essenziali dovrebbero rappresentare una certezza per tutti, ciò che invece diventa regola è la loro sistematica assenza. Il mancato ritiro della plastica in data 1° maggio è solo l’ultimo episodio di una serie di disagi subiti dai cittadini di Mazzarino.
Ancora una volta, l’amministrazione Faraci sceglie la via più semplice: un post sui social per comunicare la sospensione del servizio di raccolta, proponendo in alternativa il conferimento presso il centro comunale il giorno prima o il giorno dopo.
Anche questa volta , il Sindaco Faraci , non si rende conto che la comunicazione sui social non è capillare, di conseguenza una parte della popolazione non viene né raggiunta né informata, creando disservizio su disservizio.
Un mancato servizio che non tiene conto delle reali difficoltà delle famiglie, degli anziani, di chi lavora e non ha la possibilità di recarsi fisicamente presso il centro di raccolta.Per molti, ciò si traduce, anche, nel dover conservare i rifiuti plastici in casa per una settimana intera, fino al prossimo giovedì.
Questa non è un’organizzazione responsabile dei servizi pubblici , in particolare della raccolta dei rifiuti.Il rispetto per i cittadini passa anche dalla capacità di garantire continuità dei servizi soprattutto nei giorni festivi ( nel più totale rispetto dei lavoratori che effettuano la raccolta), giorni festivi che non dovrebbe mai essere un motivo per interrompere servizi primari.
La raccolta nei Comuni vicino al nostro è stata regolarmente effettuata.
Tanto più che non è la prima volta che ciò accade: già il 15 agosto scorso, in piena estate e con una crisi idrica in corso, la plastica non fu ritirata, aggravando una situazione igienico-sanitaria già delicata. Allora denunciammo pubblicamente l’accaduto, oggi ci ritroviamo a segnalare l’ennesima errore.
In otto mesi, l’Amministrazione Faraci ha dimostrato di non brillare nella gestione dei servizi , preferendo la comunicazione d’immagine ai fatti concreti. Un Sindaco non può limitarsi alla propaganda social: deve saper ascoltare, pianificare e agire. Deve garantire una città ordinata e pulita ,deve essere attento ai bisogni reali della sua comunità.
Chiediamo all’Amministrazione una maggiore responsabilità nell’erogazione dei servizi e di tenere conto delle necessità dei cittadini, anche e soprattutto nei giorni festivi, i cittadini pagano profumatamente questo servizio , anche perché con l’ultimo PEF ( piano economico finanziario) la TARI per le civili abitazioni ( le famiglie)e’ aumentata.
Nel frattempo, ci domandiamo ancora, quanto tempo dobbiamo attendere per vedere in generale un cambiamento concreto?
Staremo a vedere.
Livio D’Aleo
Santo Vicari
A Mazzarino niente ritiro della plastica per il 1° maggio, Vicari e D’Aleo: “L’ultimo di una serie di disagi”

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