Pubblicato il: 30/11/2024 alle 07:58
La Corte d'Appello di Caltanissetta presieduta da Roberta Serio ha assolto dai reati di danneggiamento aggravato e violenza privata, perché il fatto non costituisce reato, il signor M.C., ribaltando la sentenza del tribunale di primo grado che lo aveva condannato a 4 mesi di carcere. L'uomo, un 55enne difeso dall'avvocato Massimiliano Bellini, era stato accusato dal vicino di casa di avergli danneggiato un paletto estraibile che era stato posto vicino al garage di quest'ultimo per eseguire dei lavori di un pozzetto. L'imputato, nel corso del procedimento, ha dimostrato che il paletto era stato estratto per consentire al corriere, che gli doveva consegnare un pacco, di fare manovra con il camion. Sebbene la parte offesa fosse convinta che l'azione fosse stata compiuta “per fagli uno sfregio”, l'imputato ha dimostrato che ha dovuto rimuovere con forza il paletto rimasto incastrato solo per consentire la manovra al corriere. E se danno c'era stato era stato un danno di lievissima entità e non voluto. Per questo la corte ha ritenuto l'imputato non colpevole.
ma veramente si fanno questi processi?